DAAA Haus, lo studio internazionale di architettura nato a Malta, ha festeggiato questo mese 10 anni di progetti innovativi e il design come stile di vita.
“Il buon design può rendere il mondo un posto migliore”: questa è la convinzione che da dieci anni guida DAAA Haus, multidisciplinare studio di architettura e design con sedi a Malta, Milano, Ragusa e presto in India a Mumbai, contraddistinto da un approccio particolare alla progettazione.
Nell’anno del decimo anniversario, DAAA Haus ha pensato a una serie di iniziative per celebrare questa occasione: una festa di gala che si è appena tenuta sulla terrazza panoramica del Cugó Gran Macina Grand Harbour Hotel a Malta, progetto di punta dello studio; una serie di workshop con importanti Università e design talks aperti al pubblico; una mostra con tappeti d’artista disegnati dallo studio e realizzati in India.


Anche il logo di quest’anno celebra questa ricorrenza, con quattro elementi geometrici ispirati alle forme che Bruno Munari ha ideato all’inizio degli anni Sessanta: un cerchio riferito al divino, un quadrato per indicare la sicurezza e una zona definita, il triangolo come forma chiave per connettere i progettisti.
Architettura, interior design, brand, produzione artistica: l’ambito nel quale simuovono i creativi di DAAA Haus è estremamente vario e la progettazione (o, come amano definirlo, il processo creativo) non prende mai il via dalla semplice funzionalità degli spazi, ma da veri e propri concept che mirano a offrire alle persone valori e un senso identitario nel quale riconoscersi.

Fondata nel 2009 a Malta dal direttore creativo Keith Pillow, in questi dieci anni DAAA Haus è cresciuta fino ad accogliere 30 giovani professionisti di origini diverse, da maltesi a italiane, da serbe a irlandesi, passando per l’India, la Polonia e la Tunisia. È anche grazie a questa ricchezza culturale che DAAA Haus ha saputo distinguersi nel panorama internazionale unendo le capacità, i talenti e la passione dei creativi che ne fanno parte per esprimere attraverso i loro progetti un design funzionale, innovativo e accattivante, nato dall’incontro tra diversi strumenti, materiali, tecnologie, tecniche e strategie.

“Il design è un potente modo di vivere, uno stile di vita – afferma Keith Pillow – Èun’emozione, l’espressione delle esperienze di vita che formano il nostro carattere sociale”. In questi dieci anni, questo approccio ha dato origine ad ambiziosi progetti, come Cugó Gran Macina Grand Harbour, lussuoso boutique hotel realizzato a Malta nel 2017 e vincitore di svariati riconoscimenti; o Rocksalt (2015), un garage del XIX secolo di Sliema trasformato in un moderno e chic café, primo progetto ad aver attratto l’interesse internazionale.
La versatilità creativa si svela anche attraverso la varietà dei progetti curati: con Sky Spirit, lo studio di architettura e design nel 2013 ha dato forma a un nuovo approccio all’interior design di un centro fitness, mentre nel 2017 ha realizzato il suo primo progetto milanese, Bottone, uno shop specializzato in cannoli. Nel 2015 sono iniziati i lavori per un altro progetto con sede in Italia, più precisamente in Sicilia: è Vullo Estate, un resort che reinterpreta con gusto contemporaneo e materiali naturali gli ambienti di un edificio storico di proprietà della famiglia dei committenti dal 1870.
In occasione dell’elezione della città di Valletta come Capitale europea della cultura, lo studio nel 2018 ha presentato The Cumberland, un meticoloso restauro di un edificio storico tramutato in un boutique hotel. Torniamo invece in Italia con un ulteriore progetto che ha permesso a DAAA Haus di esprimere la propria identità e creatività appieno: Anthea Preziosi, progetto architettonico che ha fatto la differenza a Ragusa, reinterpretando un edificio moderno nel cuore della più importante via commerciale della città caratterizzata da palazzi storici, e si è aggiudicato premi locali e internazionali.
Molti sono anche i progetti futuri già in cantiere, come la particolare Villa HausEleven, dal gusto moderno e high tech, ma anche diversi hotel, come il Cavalieri ArtHotel e lo Sketch Hotel, un piccolo edificio di 50 stanze in fase di costruzione proprio di fronte alla Mercury Tower di Zaha Hadid.
“Crediamo che il modo di lavorare di DAAA Haus crei una nuova dimensione – afferma il direttore creativo Pillow – una dimensione di spazi distinti e ben definiti che non salveranno il mondo, ma sicuramente lo faranno apparire migliore”.