Dall’8 al 13 aprile 2025, lo store Martino Midali di Via Mercato 6 a Milano si trasforma in uno spazio di sperimentazione artistica, ospitando la linea di vasi EMOJI della designer e artista Monica Castiglioni in dialogo con E-Materica, la collezione del brand per la Primavera Estate 2025. “Design delle emozioni” è il titolo dell’installazione inedita in cui design e moda si incontrano per dare vita a un racconto emozionale unico in cui le creazioni diventano veicoli di creatività e, al tempo stesso, le chiavi di lettura di una visione esistenziale che parla di connessioni e di umanità.

a linea di vasi EMOJI della designer e artista Monica Castiglioni in dialogo con E-Materica, la collezione del brand per la Primavera Estate 2025. “Design delle
emozioni” è il titolo dell’installazione inedita in cui design e moda si incontrano per dare vita a un racconto emozionale unico in cui le creazioni diventano veicoli di creatività e, al tempo stesso, le chiavi di lettura di una visione esistenziale che parla di connessioni e di umanità.
Un dialogo tra forme e sentimenti che trova nella materia il suo trait d’union e che si concretizza, nella vetrina della boutique, in due creazioni in ceramica che reinterpretano l’essenza classica del vaso inteso come custode di emozioni. Lory e Lino sono caratterizzati dalle fattezze delle più classiche emoji – il primo sorridente e gioioso, il secondo più serio e riflessivo – e invitano lo spettatore, con l’essenzialità delle loro espressioni, a una riflessione profonda sulle proprie emozioni, trasformandosi da semplici elementi decorativi a centro di un’esperienza narrativa e sensoriale unica.
Le tre diverse dimensioni dei vasi, realizzate da Ceramiche Rometti, storica azienda italiana di ceramiche fondata nel 1927 da Federico Rometti, abbracciano una pale_e di colori che spazia dal bianco al nero opaco, fino al terraco_a, passando per gli smala cherry, blu grigio e verde muschio. Design delle emozioni è una celebrazione ludica e arasaca della relazione tra i due brand, in cui la ceramica si fonde con l’universo tessile, dando vita a un’esperienza immersiva orchestrata dai sensi.
Emoji di Monica Castiglioni condivide con la collezione pimavera/estate di Martino Midali, E-Materica, l’idea di tradurre le emozioni in forme concrete attraverso approcci materici differenti ma con un impatto visivo ed emozionale altrettanto potente. Arte e design diventano così strumenti per raccontare storie ed evocare emozioni profonde, trasformando oggetti quotidiani in esperienze.
Una sinergia realizzata attraverso il colore, la forma e la materia: se Monica Castiglioni fa dei suoi vasi mezzi di introspezione in cui le emozioni diventano visibili attraverso la ceramica e la scelta di tinte vivaci, Martino Midali trasferisce la stessa emozionalità nel tessuto concependo il corpo come collettore di capi capaci di regalare un’esperienza intima, in un abbraccio che comunica calore e morbidezza. Emoji invita a una lettura più personale delle forme e dei colori proprio come E-Materica che fa dell’abito un’estensione della personalità, nel più autentico stile di Martino Midali. In entrambi i casi, la materia rappresenta un ponte tra interiorità e mondo esteriore: nei vasi di Castiglioni le emozioni si fanno tangibili, mentre nel tessuto di Midali il corpo e la materia dialogano in un’esperienza sensoriale fortemente coinvolgente.

“Quando ho conosciuto Monica nel suo showroom-regno di Ortigia è stato un colpo di fulmine. Prima ancora che come artista, mi sono sentito vicino a lei come donna, per la sua autenticità e la forza della sua visione. Il suo modo di trasformare la materia in emozione è qualcosa che sento molto vicino al mio lavoro e al mio modo di vedere la creatività. È un onore ospitarla per questa Design Week e aver costruito insieme questo progetto, che nasce da un sentire comune e dal desiderio di esplorare nuove forme espressive,” ha commentato Martino Midali, alla vigilia dell’opening.
“Generalmente non prendo parte a questo tipo di collaborazioni, ma con Martino è stato diverso. Il suo stile mi appartiene da sempre: lo indosso, lo vivo, lo interpreto ogni giorno. Questa sintonia spontanea ha reso il nostro incontro ancora più significativo, dando vita a un progetto autentico in cui la materia diventa il linguaggio di un’emozione condivisa”, racconta Monica Castiglioni.