Una sinfonia di motivo, ritmo, simmetria e ripetizione prende vita nell’edizione di quest’anno della mostra “The Art of Dreams”, in programma a Milano dal 16 al 21 aprile durante il Fuorisalone. Artisti provenienti da diverse discipline convergeranno per esplorare questi temi, tratti dall’iconico motivo Pepita di Porsche, in un’esperienza unica e coinvolgente.

L’ispirazione dietro il motivo
Porsche, la casa automobilistica tedesca di supercar celebre per il suo design e stile distintivi, ha tratto ispirazione da questo motivo iconico dagli anni ’60, caratterizzato da quadratini collegati da strisce diagonali. Questo motivo, ormai divenuto un’icona di stile, ha servito da catalizzatore per la quinta edizione di “The Art of Dreams”, una mostra internazionale che celebra l’arte e il sogno. La manifestazione, promossa da Porsche, incoraggia artisti a creare installazioni artistiche incentrate sulla tematica del sogno.
Lines of Flight: la scultura interattiva
Il pezzo forte della mostra sarà la scultura interattiva “Lines of Flight” realizzata dal collettivo di designer Numen/For Use. Questa struttura leggera e sospesa, composta da delicate celle e reti monocromatiche, invita gli spettatori ad immergersi in un paesaggio onirico. “La nostra idea di sogno è quella di un’utopia abitabile”, spiegano gli artisti di Numen/For Use. “Per noi il sogno è un processo di scoperta del sé attraverso il quale ci confrontiamo con il nuovo e l’ignoto”.
La mostra vedrà anche uno spettacolo di danza ispirato alla scultura “Lines of Flight”, coreografato dai talentuosi Imre e Marne van Opstal. “Con i suoi elementi che si intrecciano, l’installazione simboleggia la complessa trama che racchiude i nostri pensieri, i nostri sentimenti e le nostre relazioni”, spiega Imre van Opstal. Attraverso la danza, si cercherà di liberare i ritmi inconsci e le sensazioni di sicurezza e appartenenza evocate dalla struttura.

Gli artisti dietro l’evento
Il collettivo Numen/For Use, composto da Sven Jonke, Christoph Katzler e Nikola Radeljković, è noto a livello internazionale per il suo lavoro nell’arte concettuale e nel design industriale. Da oltre 20 anni, il gruppo si occupa anche della progettazione di spazi e scenografie.
Imre e Marne van Opstal, ex ballerini professionisti, operano oggi come coreografi indipendenti. Con una carriera internazionale, i due fratelli portano la loro esperienza nel mondo della danza all’interno di “The Art of Dreams”.

La mostra “The Art of Dreams”
L’iniziativa “The Art of Dreams” è stata lanciata da Porsche nel 2021 e ha già visto la realizzazione di installazioni artistiche interattive in diverse città del mondo. Dopo Milano, Porsche continuerà la serie con altri eventi, continuando a esplorare il confine tra arte, sogno e realtà.
Report a cura di Chiara Baratti