L’azienda del vibonese Domenico Cugliari è stata protagonista con il designer Simone Guidarelli del progetto “Souvenirs de Vojage” in un’installazione in Zona Tortona che ha raccolto successo tra pubblico, stampa e critica alla Milano Design Week 2024. “Un orgoglio rappresentare la Calabria e il made in Italy – dice Giovanni Cugliari, presente allo stand nella settimana sull’arredamento più importante d’Europa – e far parte al Superstudio Più all’interno della mostra «fuoriserie tangible – intangible» organizzata da CNA – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa – con l’art direction di Sapiens Design Studio e Stefano Lodesani Studio”.
Guidarelli ha scelto la Domenico Cugliari Italia per lo stampaggio su legno nonché per la realizzazione degli arredi di lusso affidandosi all’artigianalità calabrese. Un motivo di orgolgio per Giovanni Cugliari che, con il fratello Tonino, gestisce la Domenico Cugliari Italia dopo averne raccolto l’eredità dal padre. L’azienda porta alta la bandiera del made in Italy nel mondo, partendo dal cuore del vibonese, Maierato, ed è stata al centro dell’interesse anche di importanti personalità del mondo creativo internazionale, come testimoniano le visite al padiglione della stilista di fama Chiara Boni e del conteso e ammirato designer Karim Rashid.
LA COLLEZIONE DI ARREDI
Il viaggio, con la mente e con il corpo, e il suo ricordo ispirano Simone Guidarelli e il nuovo progetto “Souvenirs de Voyage”. Per la Design Week 2024 Guidarelli, insieme alla Domenico Cugliari Italia, interior decor che ha la capacità di creare oggetti che sono un perfetto connubio tra tradizione e innovazione, costruisce il suo racconto con nuovi e ritrovati partners: Officinarkitettura, produttore e distributore in esclusiva delle sue wallpaper, Melogranoblu, dedicato all’illuminazione da interni.
Le nuove carte da parati di Simone Guidarelli, “Souvenirs de Voyage”, disegnate a mano nella versione Eco in cellulosa e PVC free, dai colori super brillanti nonostante la resa opaca, rappresentano il punto di arrivo di un viaggio nella memoria. I sentimenti riaffiorano e si traducono in immagini su piatti con motivi orientali, fontane rinascimentali, aironi, giraffe e struzzi, particolari giunti direttamente dai pattern di successo delle precedenti collezioni, tutto trova il suo posto nel filo conduttore della rievocazione vivida di un passato vissuto o immaginato. Ad ispirazione le foto ricordo e i piatti souvenir degli anni ’70, messi su carta, cartoline di un’esperienza felice. L’idea è quella di un viaggio tra ricordi e pensieri, come quando si osserva il panorama da un finestrino del treno. Si aggiunge una seconda carta da parati chiamata “Souvenirs de Voyage” Bamboo dove i piatti sono incorniciati in delicate canne di bamboo.
Si lasciano i mondi idilliaci per tornare dolcemente negli spazi concreti della vita quotidiana: protagoniste dello spazio creato da Studio Sapiens Design le carte da parati che vivono quest’anno attraverso gli arredi di lusso realizzati da Domenico Cugliari Italia, azienda di arredamento che nasce nel 1961 dalla piccola bottega artigiana del fondatore Domenico Cugliari, nel cuore della Calabria. Negli anni, grazie ad un impegno costante verso l’eccellenza e alla capacità di adattarsi alle mutevoli tendenze di mercato, l’azienda è diventata leader nel settore del mobile d’ispirazione moderna, nonché ambasciatrice dell’artigianalità italiana per i contesti più raffinati. Dalle magnifiche penthouse agli alberghi di lusso, dagli yacht ai ristoranti più esclusivi, il programma generale di soluzioni Domenico Cugliari Italia offre un’ampia gamma di prodotti capaci di vestire qualunque ambiente con forte identità, trasformando ogni spazio in un’opera d’arte quotidian
Nelle foto in basso, il tavolo, le sedie e la cristalliera richiamano il concept retrò della collezione 2024 di Simone Guidarelli, in legno pregiato laccato, su cui sono riprodotti i nuovi pattern. Sopra al tavolo scende maestoso ma delicato il lampadario progettato da Melogranoblu, realizzato in vetro soffiato lavorato a mano e metallizzato, che riflette le carte da parati e l’ambiente circostante. In questo spazio Simone Guidarelli e la Domenico Cugliari Italia offrono ai loro ospiti uno sguardo pacato sul passare del tempo e sull’influenza di una mente in continuo movimento, che trova un momento di serenità in un’atmosfera famigliare.
ECCELLENZA REGIONALE
Giovanni Cugliari è anche presidente di CNA Calabria Giovani e l’anno scorso si è battuto per l’approvazione del regolamento europeo inerente l’etichettatura IG, quindi l’indicazione dell’area geografica di provenienza anche per i prodotti artigianali e industriali. “Un importante strumento di tutela ma anche di crescita e valorizzazione per le piccole e medie imprese artigiane calabresi che spesso con i loro manufatti esprimono e raccontano la cultura dei territori, sfidando una globalizzazione prevaricante e invasiva”, sottolinea.
La Cna regionale si è spesa molto perché individuare e “segnalare” le eccellenze locali con un marchio significa proteggerle, dare spazio alla rete di piccole e medie imprese artigiane e con loro accendere i riflettori sulla storia e le tradizioni dei territori. “Le fasi qualificanti di produzione, infatti, avvengono nell’area a cui il prodotto è collegato, in un rapporto simbiotico che sfocia in patrimonio culturale da tutelare”, aggiunge Cugliari.
“I distretti artigianali e le botteghe rappresentano una grande ricchezza per la Calabria – spiega Cugliari – in quanto vettori di attrazione turistica e sostegno all’economia. Penso alla Ceramiche di Seminara, concepite e lavorate nel cuore della Magna Graecia, alle botteghe artigiane che sono una vera fucina di tradizione, tecnica e cultura. Legata alla Magna Graecia è anche l’arte orafa crotonese, specchio dell’eredità culturale greca, e testimonial del made in Italy nel mondo. Fino alla tradizione del legno, dai liutai di Bisignano, che da sei generazioni tramandano di padre in figlio l’arte e le tecniche di costruzione di questi strumenti a corda, al territorio vibonese dalle cui botteghe nascono manufatti di ogni genere, tra cui le pipe, vere e proprie opere d’arte intagliate nella radica di erica arborea, un legno tra i piùpregiati al mondo. Importante e nota anche la tradizione degli ebanisti dell’Angitola, nonché quella dei maestri cestai di San Giorgio Morgeto, artigiani dediti alla lavorazione delle ceste intrecciate con doghe di castagno filato a caldo e quella della tessitura di Soveria Mannelli dove si trova l’azienda tessile più antica della Calabria”.
Domenico Cugliari Italia è anche leader nel settore contract e grazie alla sua grande versatilità riesce a soddisfare le richieste più specifiche con produzioni altamente personalizzate per importanti progetti chiavi in mano. Vengono infatti proposti arredi completi che partono dalle controsoffittature, alle boiserie, dalle porte, ai marmi, ai metalli per terminare con i mobili su misura e su disegno adattati ad ogni ambiente. L’arte di arredare con stile dipende ampiamente dall’esperienza e dall’abilità di cogliere i gusti del cliente e adattarli alla funzionalità dei diversi spazi, per un’esperienza abitativa unica. In questi anni Domenico Cugliari Italia ha inoltre sviluppato la “divisione project”, una sezione di grande successo che si occupa di studiare e realizzare nei minimi dettagli qualsiasi progetto richiesto da designer e architetti. E dopo un forte investimento negli impianti con un totale rinnovo dei macchinari, si è passati dai controlli numerici alla robotica che ha permesso all’azienda di aumentare la sua capacità produttiva, mantenendo l’ormai consolidata top quality. Il tutto rispettando l’ambiente con materiali innovativi e vernici di ultima generazione eco-compatibili dalle performance ancora più elevate. al suo staff di altissimo livello e all’eccellente qualità dei suoi prodotti, Domenico Cugliari Italia punta a raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. Realizzare sogni è la nostra passione.