Nostalgiche, eterne e mistoriese. Le calzature di Ardemia De Gennaro vi faranno dimenticare la percezione che avete avuto finora dei sandali capresi. L’imprenditrice campana, che in questo weekend è alla boutique Giordano di Pompei (Napoli) con un evento di presentazione della linea estiva dei sandali fatti a mano, è piena di entusiasmo e di creatività. Non solo nel modo in cui sta rivoluzionando la moda Capri, conosciuta in tutto il mondo dagli anni Cinquanta, ovvero dal momento dello sbarco sulle coste napoletane dei divi del jet set mondiale. Ma anche per la passione con cui sceglie collaboratori e ambientazioni per le sue creazioni. “Quando ho iniziato a fare i sandali a mano – racconta la protagonista di questa storia di imprenditoria al femminile, che ha mosso i primi passi in ambienti molto grandi della produzione moda – sono partita da Napoli con una tenda da campeggio per arrivare fino in Francia e Ibiza, con l’idea di mostrare ai compratori il retroscena della creazione”.
Oggi Ardemia si prepara al lancio in grande stile, senza perdere il dna dell’artigianalità. Il suo tratto distintivo è una lacrima, una lacerazione al centro della suola, che richiama il rosso lava della terra vulcanica in cui è generata, ma anche la passione, il rosso dell’ardore che è posizionato al centro del gesto creativo di questi sandali, per renderli memorabili.


“Ardemia è un prodotto artigianale per tutti – ci sottolinea la fondatrice, l’artista Ardemia De Gennaro alla vigilia del debutto ufficiale del brand – sono riuscita a infondere la mia idea di arte per il prodotto non nascondendo la matrice artistica per non essere fraintesa. Ogni cucitura è ricamata a mano e per questo abbiamo trasmesso il nostro know-how e ricercato i migliori artigiani italiani, per dedicarci alla produzione di un prodotto ricercato e raffinato. Con una cura maniacale per le rifiniture, realizziamo così sandali interamente artigianali prodotti al 100% in Italia”.
Ogni cliente riceve su misura un prodotto personalizzato che rispecchia i suoi gusti ma anche l’ethos del brand. “Mio padre ha una vena artistica e da lui ho imparato lo spirito di adattamento – racconta Ardemia – di mio c’è la passione nella moda, che mi porto dietro sin dagli anni trascorsi all’Accademia di Belle Arti. Mi sono voluta concentrare sulla manifattura della scarpa perché unisce il disegno tecnico con l’estro creativo”.
Ardemia ha studiato e poi lavorato presso una fabbrica che forniva prodotti per Louis Vuitton e Christian Dior. “Ho voluto poi incominciare a fare da me partendo da un’azienda artigianale a Capri con una presenza e-commerce online. Nata dall’esigenza di avere pochi macchinari in spazi ridotti, la linea Ardemia è basata sul taglio del cuoio a mano che rispecchia la mia identità“.
Nello storytelling di questo sandalo c’è un’appartenenza viscerale alla terra d’origine della creativa, la Campania unita al lato gotico misterioso sviluppato nelle metropoli europee. “In questi modelli – racconta – c‘è il sole di Napoli e l’ombra di Londra, ho coniato il claim ‘l’attimo dell’io eterno’ che fa riferimento a un viaggio introspettivo per raggiungere l’eterno. Ci sono sandali che rappresentano il buio, la terra è invece interpretata da calzature marroni e i modelli bianchi arrivano alla luce”.
Un prodotto nostalgico, profondo, misterioso, libero, eterno. “Volevo che i clienti entrassero in questo mondo con stili e colori che non vincolano l’acquisto al sesso di chi lo compie. Proprio perché sono personalizzabili, i sandali Ardemia raccontano la mia visione e l’identità di chi li sceglie”.

Dopo anni di esperienza nel settore calzaturiero dell’alta moda italiana e animata dalla sua passione per l’artigianalita’, ha deciso di utilizzare il suo know-how per creare un prodotto di design che a contempo conservasse la qualita’ delle materie prime Italiane, le quali stanno ormai scomparendo a causa delle grosse multinazionali che abbassano la qualita’ delle materie prime e riducono i costi di manodopera producendo all’estero.
Le linee irregolari rosse che attraversano come tratto distintivo le suole sono le cicatrici che entrano e escono dal design asimettrico e mai standardizzato. Per il lancio, tre negozi della Camera Buyer Italia, una rete che attraversa l’italia, avranno in esclusiva le calzature: da Pompei (con Giordano boutique) fino a, Siena (da Dolci Trame, un negozio di lusso di ricerca) e Brescia (punto vendita Made in Chiaro Scuro con una selezione di moda di nicchia).
Ardemia a Pompei il 26 e 27 maggio vedrà la presenza della stessa creativa che personalizzerà dal vivo i prodotti con l’intervento performativo artistico per i visitatori. o stesso personaizzerà live i prodotti in cuoio le suole, la performance d’arte, visibile a tutti.
I temi che sono messi in evidenza in questi eventi dimostrativi sono i valori del brand, come il senso del tempo: ci vuole infatti tempo per creare la bellezza di Ardemia, un prodotto fatto a mano, generato col tempo necessario per assicurargli un tempo durevole.
“L’aspirazione – conclude – è che il sandalo che realizzo porti l’acquirente oltre lo stereotipo caprese e lo tenga come fida opzione metropolitana o da viaggio. Il prodotto è un mezzo per raggiungere la libertà. Non mi interessa tanto chi lo acquista, ma chi lo capisce”.

