24 Febbraio 2024

La moda invernale di Drumohr senza separazioni

Gli strati degli abiti sono trattati alla stessa stregua. Un tocco sportivo e comodo per capi in lana merino e giochi di maglia inglese.

24 Febbraio 2024

La moda invernale di Drumohr senza separazioni

Gli strati degli abiti sono trattati alla stessa stregua. Un tocco sportivo e comodo per capi in lana merino e giochi di maglia inglese.

24 Febbraio 2024

La moda invernale di Drumohr senza separazioni

Gli strati degli abiti sono trattati alla stessa stregua. Un tocco sportivo e comodo per capi in lana merino e giochi di maglia inglese.

L’armonia del quotidiano è quello che rende davvero portabile la proposta d’abbigliamento di Drumohr, marchio d’eccellenza in origine inglese, dagli anni 2000 di acquisizione italiana. Il rigore che impone un fornitore ufficiale della casa reale, non limita (a sorpresa) l’inventiva di collezione in collezione. Ed ecco che per l’autunno-inverno 2024/25 la semplicità di un guardaroba femminile declinato in chiave minimal, senza tempo fa irruzione nella proposta appena vista a Milano Moda Donna. Forme lineari, ma rinnovate nei volumi. Intrecci e punti canestro in puro cashmere si sommano ad effetti degrade. Pantaloni sartoriali ripensati in versione short. Maxi cappotti da portare come grandi coperte anti freddo si abbinano alle giacche destrutturate dall’aplomb maschile.Un inverno decisamente morbido, in cui l’innerwear e l’outerwear si sovrappongono con continuità, senza distinzione. Velour ed effetti ciniglia per l’animalier dai colori inediti. Laminature e fili di lurex danno luce alla lana merino nella maglia inglese rinnovata negli smanicati e micro cardigan. Calze in mohair garzato richiamano le atmosfere sportive d’antan.

Drumohr per l’autunno-inverno prossimi. Drumohr nasce nel 1770 a Drumfries, in Scozia, con collezioni di maglieria di alto livello che nel tempo hanno conquistato la più selezionata clientela internazionale, dalla Famiglia Reale Inglese al Re di Norvegia, attori del calibro di Audrey Hepburn e James Stewart e influenti personaggi del jet set. Fu proprio grazie a Gianni Agnelli, infatti, che l’originale motivo del “razor blade” divenne un’icona e prese il nome di biscottino. Nel 2006 il marchio inglese è stato acquisito dal Gruppo Ciocca, azienda storica di riferimento nel settore della maglieria, che ha trasferito la produzione dalla Scozia in Italia traducendo i valori della tradizione inglese con il gusto e il savoir faire italiano.

L’inverno secondo Drumohr declina le fantasie in cromie leggere e delicate a richiamare il rapporto intimo tra il brand e la natura. La proprietà italiana si è dotata di macchinari di ultima generazione che hanno permesso di mantenere la tradizionale origine dei filati e preservare la lavorazione tipicamente scozzese, unite a grande innovazione.

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