25 Giugno 2019

Womsh, moda sostenibile con sneakers made in Italy

Gianni della Mora crea calzature a impatto zero. L'acronimo del brand vuol dire Word on Mouth Shoes.

25 Giugno 2019

Womsh, moda sostenibile con sneakers made in Italy

Gianni della Mora crea calzature a impatto zero. L'acronimo del brand vuol dire Word on Mouth Shoes.

25 Giugno 2019

Womsh, moda sostenibile con sneakers made in Italy

Gianni della Mora crea calzature a impatto zero. L'acronimo del brand vuol dire Word on Mouth Shoes.

Womsh: moda e sostenibilità al passo di tutti questa stagione con  Choose the change: è il motto dell’azienda di Vigonza, Padova, che con la collezione di sneakers Womsh si fa interprete e portavoce di un movimento per promuovere un cambiamento radicale nel settore moda.

Chi dice che la moda non possa essere green oltre che bella? Womsh di sicuro no, e del connubio tra fashion e sostenibilità ne ha fatto il suo cavallo di battaglia.

Il marchio, fondato nel 2014 da Gianni della Mora, crea sneakers 100% Made in Italy, a impatto 0 e che rispettano l’ambiente. Il proposito di Womsh (acronimo di Word on Mouth Shoes) infatti, è essere una buona azienda per il mondo. E ci riesce, grazie alle sue linee completamente green: se la linea classica è infatti composta da sneakers in pellami da scarti di macellazione solo di origine EU e conciati in Europa, la linea vegan è ancora più innovativa e sostenibile grazie all’utilizzo di Apple Skin, un particolare materiale realizzato al il 50% in fibre di mela e al 50% di poliuretano.

 

Womsh si compone di cinque diverse linee, ed  è l’esempio di come business, rispetto per l’ambiente e il lavoro in un sistema di circular design possano coesistere. Le sneakers seguono infatti ciclo continuo: possono essere riciclate per essere utilizzate in altri modi utili à è sufficiente lasciarle negli appositi contenitori presenti presso tutti gli store autorizzati e grazie al progetto esosport run verranno trasformate in pavimenti antitrauma dei parchi gioco dei bambini con l’iniziativa “Il Giardino di Betty”. E se tutto questo non basta già, Womsh riesce ad essere green al 100%, coinvolgendo tutti gli stakeholders, dai consumatori ai fornitori. Le scatole sono create con cartone riciclato e Crush, uno speciale tipo di carta per rivestirle e stampare il materiale pubblicitario. La linea Crush è composta da scarti dell’industria agro-alimentare.

L’energia utilizzata dall’azienda proviene al 90% da fonti rinnovabili e dal 2014 inoltre, grazie alla collaborazione con Lifegate – punto di riferimento per lo sviluppo sostenibile in Italia – Womsh partecipa ad Impatto Zero, un progetto per la compensazione delle emissioni di CO2 in atmosfera in conseguenza di qualsiasi attività, prodotto, servizio svolto e realizzato. La CO2 residua viene compensata con la creazione e la tutela a lungo termine di foreste in crescita in determinate aree dell’Italia e del mondo come in Costa Rica, Madagascar, Bolivia e Panama. Grazie a questo progetto, negli ultimi cinque anni Womsh ha aiutato a preservare 12000 metri quadri di foresta e ha compensato più di 74 tonnellate di CO2.

Womsh è l’esempio di come moda e sostenibilità possano convivere senza scendere a compromessi. Nessun compromesso in fatto di stile: le Womsh sono belle, di carattere, divertenti e giovani. Nessun compromesso sul lato economico e ambientale: la sostenibilità oltre ad essere oggi un dovere etico e morale delle aziende rappresenta una fonte di vantaggio competitivo, apre la strada a nuovi mercati in crescita e a modi innovativi di ridurre costi e rischi. È questa la direzione che sta prendendo il mondo. In alcuni settori la strada è già tracciata, in altri, come quello moda, si sta delineando ora. Unisciti a Womsh e Choose the change.

Testo a cura di Francesca Salza

Read in:

Picture of Christian D'Antonio

Christian D'Antonio

Christian D’Antonio (Salerno,1974) è direttore responsabile della testata online di lifestyle thewaymagazine.it. Iscritto all’albo dei giornalisti professionisti dal 2004, ha scritto due libri sulla musica pop, partecipato come speaker a eventi e convegni su argomenti di tendenza e luxury. Ha creato con The Way Magazine e il supporto del team di FD Media Group format di incontri pubblici su innovazione e design per la Milano Digital Week e la Milano Design Week. Ha curato per diversi anni eventi pubblici durante la Milano Music Week. È attualmente ospite tv nei talk show di Damiano Gallo di Discovery Italia. Ha curato per il quartiere NoLo a Milano rassegne di moda, arte e spettacolo dal 2017. In qualità di giudice, ha presenziato alle manifestazioni Sannolo Milano, Positive Business Awards, Accademia pizza doc, Cooking is real, Positano fashion day, Milan Legal Week.
Ti potrebbe interessare:

Iscriviti alla newsletter e ai nostri contenuti speciali!

Vuoi farne parte? Con soli pochi step si entra in un mondo “privè” con alert sulle novità e tanti contenuti esclusivi. Registrati subito e accedi ai contenuti “Privè”