5 Aprile 2025

La Cantina Mascarello , un racconto di vino delle Langhe

Una storia familiare dal Piemonte, dove gusto e filosofia sono alla base di tutto

5 Aprile 2025

La Cantina Mascarello , un racconto di vino delle Langhe

Una storia familiare dal Piemonte, dove gusto e filosofia sono alla base di tutto

5 Aprile 2025

La Cantina Mascarello , un racconto di vino delle Langhe

Una storia familiare dal Piemonte, dove gusto e filosofia sono alla base di tutto

Grande successo per il primo di una serie di appuntamenti, che si apprestano a diventare occasioni imperdibili per i “cultori ed estimatori” della storia del vino di alta qualità della terra di Langa.  Nella suggestiva “Rotonda del Pellegrini”, a due passi dal Duomo di Milano e da Palazzo Reale, lo scorso 3 aprile, i rinomati vini della Cantina Mascarello Michele e Figli di La Morra (Cn), hanno infatti deliziato un ricco parterre di ospiti con una raffinata degustazione della migliore tradizione vitivinicola piemontese, accompagnata dai sapori autentici della Langa. Pietro Mascarello, responsabile marketing e comunicazione della cantina di famiglia, insieme alla mamma Cinzia, ad Alessia Faravelli, a Lica e ad altri membri dello staff dell’azienda, si sono intrattenuti con i presenti, con garbo e cortesia nel corso di tutta la serata, facendo degustare i prodotti e raccontando contestualmente la storia ormai quasi centenaria di questa antica Cantina di Langa.   

Anzitutto, la Mascarello Michele & Figli C.Valletti snc è un’azienda a conduzione familiare, con sede in La Morra, nel cuore delle Langhe

Una storia che nasce nelle langhe

“La cantina nasce nel 1927, grazie al coraggio della mia bisnonna Maria, raro esempio di imprenditoria femminile in quanto, in un periodo in cui il ruolo della donna era principalmente quello di moglie e madre, lei ebbe la forza e il coraggio di “mettersi in affari”.

Spiega Pietro Mascarello – Responsabile marketing e comunicazione della cantina Mascarello

Da allora, tanti anni sono passati, ma la famiglia ha proseguito l’attività nello spirito della tradizione e degli insegnamenti tramandati. Dalla fine degli anni ’80 sino ai giorni nostri, l’azienda è stata guidata da mio nonno Umberto, il quale ebbe l’intuizione di rivolgersi esclusivamente ad una clientela di piccoli consumatori. Insieme alla sua famiglia, ha portato l’azienda ad un livello superiore, curando la qualità del vino e del servizio. Il 2020 è stato quindi un anno di cambiamenti, in quanto insieme a mia nonna, Caterina Valletti, mio padre Fabio ha acquistato interamente le quote dell’azienda in cui sono nato e cresciuto. E l’obiettivo, congiunto, della nostra attività, è quello di lavorare alla ricerca continua di una qualità di vini sempre superiore, al fine di poter così essere apprezzati da una clientela numerosa ma scelta.” 

Dunque, una lunga e bella storia aziendale, dove Pietro rappresenta la quarta generazione e fa parte del cambio di passo voluto dal padre Fabio, che ha portato in azienda ben 14 giovani under 30, portando a 50 il numero dei dipendenti.

“La fiducia nei giovani, diventa un atto concreto e l’avvicinarsi delle nuove generazioni al lavoro legato alla terra diventa un atto di speranza”.

Sottolinea Cinzia Mascarello

La riflessione sul futuro

Diversa dalla maggior parte delle cantine di Langa e Roero per le modalità con cui si conquista i clienti (a oggi più di 180.000 in Italia e Svizzera), l’azienda conserva nella cantina storica del centro di La Morra le tradizioni di accoglienza e ospitalità.

“E’ la casa della bisnonna Maria dove si respira l’atmosfera giusta e si possono ammirare paesaggi incantevoli delle colline Unesco e, nel contempo, apprezzare le degustazioni e gli assaggi delle etichette Mascarello. Ma oggi, vogliamo “esportare” questa esperienza anche al di fuori della Langa, e replicare serate come quella di Milano, in giro per l’Italia ed anche all’estero. Il prossimo 23 aprile, ad esempio, replicheremo il format anche nel Principato di Monaco, in occasione della Fashion Week monegasca.”

In sintesi, oggi come ieri, un’attenta selezione delle uve, vinificazioni tradizionali ed equilibrio delle sensazioni percettive sono i capisaldi dell’attività della Cantina Mascarello: poche e semplici regole considerate inalterabili e necessarie, nonostante l’evolversi dei tempi e del mercato.

Da sinistra: Chiara Osnago Gadda – giornalista e PR The Way Magazine, Pietro Mascarello – Responsabile marketing e comunicazione della cantina Mascarello,, Cinzia Mascarello

“La filosofia dell’azienda è da sempre la ricerca delle uve migliori per produrre ed imbottigliare vini che lasciano il segno. Oltre alle vigne di proprietà, viticoltori storici e nuovi giovani produttori di La Morra e dintorni, sono i conferitori delle uve e i partner della nostra Cantina. A tal proposito, un cenno particolare lo merita l’enologo Davide Benaglia che segue, supervisiona e affianca i lavori in vigna: la cura dei vigneti diventa in definitiva un lavoro di squadra e il prodotto non può che essere di qualità superiore.”  

Conclude Pietro Mascarello – Responsabile marketing e comunicazione della cantina Mascarello

Da sinistra: Chiara Osnago Gadda – giornalista e PR The Way Magazine, Cinzia Mascarello, Alessia Faravelli – agente di commercio della cantina Mascarello.

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