Dalla serata dei duetti alle ospitate eccellenti sul palco dell’Ariston: ecco cosa resterà del festival di Sanremo 2025.



















Olly con il brano Balorda nostalgia è il vincitore della 75ª edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo. Secondo Lucio Corsi e la sua Volevo essere un duro, terzo Brunori Sas con la canzone L’albero delle noci. Quarta piazza per Fedez con Battito, quinto Simone Cristicchi con il pezzo Quando sarai piccola.
GLI OSPITI
Tra gli annunci enfatizzati con settimane di battage (Jovanotti, Mahmood per due vole e Duran Duran nella terza serata) il Sanremo 2025 verrà ricordato anche per l’assenza dei monologhi a sfondo sociale come aveva scelto invece di fare Amadeus nei cinque anni di inizio decennio. Unico ospite parlante (ma per poco) è stato il premio Oscar Roberto Benigni, che sul palco del festival era già stato per il Sanremo di Amadeus e Gianni Morandi nel 2023. I due conduttori l’avevano anche accolto nelle edizioni condotte individualmente: nel 2020 (quando ebbe uno spazio di 40 minuti sulla Divina Commedia) con Amadeus, nel 2011 con Morandi (si presentò a cavallo). Resta mitica l’apparizione a Sanremo 1980, quando in una kermesse in decadenza fece scalpore rivolgendo al Papa l’ormai famoso epiteto Wojtilaccio. Il coppaccio lo fece però Pippo Baudo nel 2022 quando riuscì ad averlo poco dopo l’Oscar per “La vita è bella”: lo seguirono in tv in 20 milioni.

