24 Maggio 2025

Gli appuntamenti di Lino 2025 a Nolo, Milano

Gli eventi del festival letterario diffuso nel quartiere Nolo a Milano. Ingresso libero ma c'è anche un crowdfunding per sostenere l'iniziativa.

24 Maggio 2025

Gli appuntamenti di Lino 2025 a Nolo, Milano

Gli eventi del festival letterario diffuso nel quartiere Nolo a Milano. Ingresso libero ma c'è anche un crowdfunding per sostenere l'iniziativa.

24 Maggio 2025

Gli appuntamenti di Lino 2025 a Nolo, Milano

Gli eventi del festival letterario diffuso nel quartiere Nolo a Milano. Ingresso libero ma c'è anche un crowdfunding per sostenere l'iniziativa.

Il festival di letteratura indipendente a Nolo, il quartiere di Milano, quest’anno ha un claim potente: letteratura insolita, irriverente, infiammabile… LINO è un piccolo festival letterario (un festivalino, appunto) che si tiene ogni anno nel quartiere di NoLo, a Milano in forma diffusa, organizzato da due scrittori molto amati, Matteo B. Bianchi e Marco Rossari. E anche l’edizione 2025, la quarta, non tradisce le aspettative.

Una folla entusiasta ha salutato l’avvio degli incontri al Cinema Beltrade con Michael Bible. Nel nuovo place-to-be dei nottambuli di Nolo, il Leila (bar ricavato da un fornaio) si è svolto la divertente disquisizione sui ‘libri brutti’, che ha visto la partecipazione di Auroro Borealo, cantautore che flirta con diverse forme di performance.

Vera Gheno, autrice di “Potere alle parole” e “Grammamanti” (Einaudi), ha raccontato in un monologo al Ghe Pensi MI, l’epicentro delle notti di Nolo, tutte le cose culturali che l’hanno formata, ma proprio tutte quante, tranne i libri. A Zelig, su viale Monza, è andata in scena una delle carte vincenti del Festivalino: il talk sulle serate letterarie peggiori dei protagonisti della letteratura contemporanea. Applauditissimi tra gli altri, Jonathan Bazzi, Alessandra Carati, Davide Coppo e Chiara Galeazzi.

Matteo B. Bianchi e Marco Rossari in uno dei nuovi posti di aggregazioni aperti a Nolo, quartiere di Milano (fermata Pasteur) dove si svolge Lino, il festival di letteratura indipendente. Lino 2025 non è appuntamento di quartiere, ma una piccola kermesse con ospiti nazionali e internazionali. Con il suo palinsesto annuale di incontri, LINO ha coinvolto in maniera attiva il tessuto cittadino, portando a Milano personalità del mondo della cultura nazionali e internazionali. I suoi eventi hanno animato attività di quartiere e visto una grande partecipazione di pubblico. Foto da account Instagram Nolo Milano.

Oggi, 24 maggio, Lino 2025 approda alla Botte Fatale (enoteca a via Giacosa 11) con Livia Satriano, curatrice del popolarissimo account Libri Belli, che fa da guida dentro le storie scriteriate di vita letteraria che incuriosiscono il pubblico.

Alla Libreria Noi di via delle Leghe, vicina alla centrale piazza Morbegno, un rush di interessanti presentazioni e incontri. Alberto Rollo, editore per anni e scrittore da un po’, nonché validissimo traduttore, racconta la storia di un misterioso scrittore (alle 12). Alle 15 l’incontro con ZUZU e Veronica Raimo, fumettista e scrittrice assieme per una nuova avventura editoriale. Alle 17 Esther Kinsky, una delle voci più alte e originali della letteratura tedesca contemporanea, dopo il successo di “Rombo”, torna a Festivalino con il nuovo “Di luce e polvere”, una dichiarazione d’amore alla magia del cinema.

Alle 18 Ilaria Tuti, autrice di gradi successi come “Fiori sopra l’inferno” e “Ninfa dormiente” (da cui sono state tratte le omonime serie tv con Elena Sofia Ricci per Rai Uno), in dialogo con il suo editor Fabrizio Cocco, racconta la genesi dei suoi romanzi e il lavoro che c’è dietro ognuno di loro. La location è Factory Nolo, al 4 di viale Monza (fermata Loreto).

Uno degli appuntamenti più attesi, in serata (ore 21, Libreria Noi) con il Premio Strega Alessandro Piperno che tiene in esclusiva per il Festivalino una lezione sulle gioie e i dolori della scrittura.

In una mossa che più indie non si può, Festivalino torna a occupare la sala eventi del Ghe Pensi MI a piazza Morbegno dalle 22,30: Giada Biaggi (sceneggiatrice, filosofa e autrice dei podcast di successo “Philosophy and the city” e “Daddy Issue”) si esibisce in una stand-up comedy letteraria.

Domenica 25 maggio 2025, invece, da via Merano in occasione del Lino 2025 l’associazione piedipagina organizza un itinerario letterario quasi milanese, che tocca di sfuggita la città ma che allo stesso tempo è fortemente ancorato alle sue strade. La passeggiata è gratuita, ma i posti sono limitati: per prenotarsi è necessario scrivere a piedipagina@gmail.com

Alla birreria Anarres (via Crespi 11) a mezzogiorno si parla di Climate fiction: Ferdinando Cotugno, autore di “Tempo di ritorno” (Guanda), e Fabio Deotto, curatore di “Come ne usciremo” (Bompiani), in dialogo con la giornalista Caterina Orsenigo.

Stessa location (alle 16) per Vanni Santoni con Nicoletta Vallorani che parlano del libro (uscito per Mondadori) “Detective Sonnambulo”. In omaggio al clima pop del Noloso, celebre locale gay friendly di via Varanini, alle 17 Daniele Cassandro (giornalista e responsabile cultura di “Internazionale”) racconta in una lezione  effervescente il padre della pop art Andy Warhol un attimo prima del suo exploit come artista di fama mondiale.

Attesissimo il finale, quest’anno da Mosso (spazio polifunzionale a via Padova, alle 1930 di domenica 25 maggio) con l’incontro “Climax. Le peggiori scene di sesso della letteratura” . Partecipano Arianna Giorgia Bonazzi, Daniele Cassandro, Fernando Coratelli, Eleonora Daniel, Laura Marzi, Riccardo Meozzi, Marina Pierri, Vanni Santoni ed Elena Stancanelli.

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