Holi Dance Festival color ha illuminato per una giornata intera uno degli angoli più austeri del Milanese, l’archeologia industriale del Carroponte. Alle porte della città, capitale del divertimento in Italia, in territorio di Sesto San Giovanni c’è una cattedrale contemporanea a ricordo di quanti arrivarono qui e fecero grande l’operosa Milano. Sulle spoglie di un’industria dismessa, la festa dei colori ha visto alternarsi DJs, cantanti, performers e molto altro per ballare e festeggiare dal primo pomeriggio fino a mezzanotte. Holi Dance Festival tour ufficiale italiano, è una manifestazione organizzata da Unconventional Events che porta l’antica festa dei colori indiana, espressione di gioia e felicità, nelle maggiori città italiane.
Nel sabato pomeriggio del Carroponte la navata centrale dell’ex fabbrica si è riempita per circa 9 ore di musica festa e divertimento. Un festival essenzialmente dance che racchiude al suo interno un sacco di dj set scanditi ad ogni ora da un’ospite musicale.
























Molto è conservato nello spirito di questa versione all’Occidentale della festa Holi in Asia. In India e altri paesi questa è la giornata in cui si dimenticano i dolori e si perdona. In questa occasione vengono meno anche le rigide strutture sociali: ricchi e poveri, vecchi e giovani, uomini e donne festeggiano e scherzano insieme.
Alla conduzione di questa tappa del festival c’è stata la vulcanica Rossella Dindelli in arte Ladyrossvocalist, mentre altri dj di Radio101 hanno intrattenuto il pubblico.
Uno spettacolo che porta al centro della scena un sacco di ragazzi, ragazze e molte famiglie con bambini, per lanciare ogni ora un colore. In serata poi si è ballato con musica tecno e dj set.
Quest’anno hanno calcato il palco per circa 9 ore tanti ospiti: all’apertura le danze si sono aperte con Lucy Luciana con Mono, e senza stop a seguire Reene la Bulgara, Jessie Diamond, Togayther & Ivy, R101 con Fabio de Vivo e il Musazzi.
Il pubblico accorso si è scatenato anche col revival a firma di Dj Matrix, che ha popolato le scelte sonore di tanti dei ragazzi accorsi. Acclamatissimi i Room9, e per la prima volta in Italia padre Guilherme, il prete dj 49 anni dalla diocesi portoghese di Braga. Oggi è famoso tra gli appassionati di stranezze sul web ma in realtà ha la vocazione per la musica fin da ragazzo. Paolo Noise, we love the 90s e un dj di 15 anni della nuova generazione Zeta hanno colorato in musica la serata sul finale, mentre i ragazzi nella sterminata platea provvedevano a imbrattarsi di colore con entusiasmo.



LINE UP HOLI DANCE MILANO 2024:
- VODKALIST (OFFICIAL VOCALIST)
- PADRE GUILHERME
- DJ MATRIX
- PAOLO NOISE
- ROOM 9
- FABIO DEVIVO & MUSAZZI (RADIO R101)
- JESSIE DIAMOND
- RENÈE LA BULGARA
- TOGAYTHER (IVY)
- THE REGQUEENS
- WE LOVE THE 90’s
- LUCKY LUCIANA & MONO
l’Holi – Il Festival dei Colori: dopo aver colorato oltre 900.000 persone in giro per l’Italia, ha avuto una tappa allo Sherwood Festival di Padova sabato 8 giugno, dove nel corso degli anni ha collezionato record di presenze, anche oltre diecimila in una sera. Holi – Il Festival dei colori nasce alcuni anni fa dalle menti di due event manager vicentini, Fabio Lazzari e Marco Bari, i primi a portare in Italia il format. L’Holi on tour si ispira alla tradizionale festa indiana e lo mixa con dj set dall’elettronica al rap. Degli esordi di Padova e Vicenza se n’è parlato molto sul web, con le foto del bacio diventate virali su Facebook e su Instagram. Poi il format è diventato nazionale. Da Macerata a Bologna, passando per Firenze e Roma fino a Venezia e Trieste, ha toccato tutta Italia, dalle spiagge alle città. Il Festival è stato anche protagonista delle riprese del film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi ed il fenomeno del selfie colorato è stato oggetto di studio sociologico. Una vera e propria moda che ha spopolato ovunque e che tappa dopo tappa ha registrato numeri da capogiro: in nove edizioni ha totalizzato oltre 900 mila partecipanti di tutte le età e culture. Il format consiste nel lanciare in aria polverine colorate e profumate alla fine dei countdown che i vocalist o i dj ritmano dal palco, di solito sono cadenzati uno ogni ora. E si balla e ci si “colora” tutti insieme. Si consiglia di indossare capi di cotone bianchi, le polverine sono naturali e atossiche, sono composte da talco e amido di mais, non contengono nessun metallo pesante, sono 100% eco friendly e si acquistano all’interno dell’area del festival, negli stand ufficiali “Holi”, garanzia della genuinità del prodotto.
Fotoservizio Luca Micheli. Carroponte (Milano) per The Way Magazine