Una star globale capace di affascinare gli amanti dell’arte “immersiva” e gli instagrammer. Parliamo di Yayoi Kusama che al momento è sulla bocca (e sui social) di tutti.
Già l’artista ottantottene era stata nel ciclone quando nel 2008 Christie’s aveva venduto un suo lavoro per oltre 5 milioni di dollari ed è costantemente inserita nelle liste dei più facoltosi artisti viventi. Ma quello che succede in prossimità di Halloween ogni anno di più ha dell’incredibile: i social media sono letteralmente inondati di foto e video delle sue installazioni “Infinity Rooms” e quest’anno ancora di più.
Perché domani si inaugura una mostra importante a Chelsea il quartiere dei vip dell’arte di New York, e questo mese si è aperto il museo personale a Tokyo, capitale del suo paese di origine.
Dagli anni 50 Yayoi Kusama vive in America e la contemporaneità con i movimenti pop statunitensi ha sicuramente contaminato la sua arte. Ma quello che si vede al suo museo, il recente ciclo pittorico “My Eternal Soul” è un espressionismo astratto che va alle radici dei movimenti d’avanguardia del Novecento.
Ovviamente sono le stanze “dell’infinito” con il gioco di specchi a catturare le attenzioni degli amanti dei selfie di tutto il mondo. Questa settimana a New York negli spazi delle gallerie di David Zwirner va in scena Festival of Life (525 e 533 West 19th Street) e Infinity Nets (34 East 69th Street sulla Upper East Side). L’installazione “Tutto l’amore eterno che ho per le zucche” (All the Eternal Love I Have for the Pumpkins) del 2016 è stata una delle più fotografate e ammirate alla recente mostra Love a Milano, al Museo della Permanente.
In apertura: foto di Yayoi Kusama, All the Eternal Love I Have for the Pumpkins, 2016