Gino Cecchettin, Francesco Cancellato, Maurizio Massari, Volker Turk: sono di primo piano gli ospiti chiamati a celebrare i dieci anni del Festival dei Diritti Umani. Una decima edizione che è insieme un traguardo e un punto di partenza, perché, se tanto è stato fatto, altrettante sono ancora le disparità e le violenze perpetrate ai danni dei più fragili.
Per questo c’è bisogno del Festival dei Diritti Umani: per proporre visioni e azioni che vanno in direzione “ostinata e contraria”. L’evento culturale si tiene a Milano, dal 5 al 7 maggio 2025
presso Parco, Via Ambrogio Binda, 30 e l’Università Statale, Via Festa del Perdono, 7 .
PROGRAMMA FESTIVAL DEI DIRITTI UMANI 2025
5 MAGGIO
Dalle ore 09:00 | PARCO via Ambrogio Binda 30
Programma EDU – per gli studenti e le studentesse:
- Il referendum sulla cittadinanza: come voterebbero gli under 18? (leggi approfondimento). In collaborazione con Action Aid e Human Hall – Università degli Studi di Milano
- Libertà di informazione
con Francesco Cancellato, giornalista, direttore responsabile Fanpage.it - Libertà d’espressione
con Priscilla/Mariano Gallo, Attivista-Drag Artist (leggi approfondimento) - Workshop sui lavori realizzati dalle scuole durante l’anno scolastico. A cura degli educatori FDU, Shareradio, docenti del corso di Design per Diritti Umani del Politecnico di Milano
Aperti al pubblico
Ore 18:30 | PARCO via Ambrogio Binda 30
TALK:
- Chi ha paura delle diversità e dell’inclusione? Le aziende di fronte ai tagli di Trump (leggi approfondimento)
Con:
Paola Profeta, Prorettrice per la Diversità, Inclusione e Sostenibilità, Università Bocconi;
Gabriella Crafa, vicepresidente Diversity;
Marilucy Saltarin, Diversity, Inclusion and Belonging Manager Golden Goose;
Aaron Pugliesi, Head of Advocacy & Strategy Implementation – American Chamber of Commerce in Italy.
Ore 20:30 | PARCO via Ambrogio Binda 30
CONCERTO:
- “Musica ostinata e contraria”
Suonano: Obi, Punkreas, Lotta
Evento in collaborazione con Voci per la Libertà e Amnesty International
6 MAGGIO
Dalle ore 09:00 | PARCO via Ambrogio Binda 30
Programma EDU – per gli studenti e le studentesse:
- Il referendum sulla cittadinanza: come voterebbero gli under 18? (leggi approfondimento). In collaborazione con Action Aid e Human Hall – Università degli Studi di Milano
- Successo e insuccesso: istruzioni per non farsi travolgere
con Celeste Poma, Psicologa e psicoterapeuta sistemica, Fondazione Soleterre ETS; Antonio Piotti, psicoterapeuta, associazione Il Minotauro, intervistati da Giada Giorgi, giornalista - Workshop sui lavori realizzati dalle scuole durante l’anno scolastico. A cura degli educatori FDU, Shareradio, docenti del corso di Design per Diritti Umani del Politecnico di Milano
Aperti al pubblico
Ore 17:00 | Università Statale di Milano, Aula 113, Via Festa del Perdono 7
TALK:
- Le organizzazioni internazionali alla prova del nuovo disordine mondiale. Come le istituzioni internazionali reagiscono di fronte alla fine del multilateralismo
Con:
Ambasciatore Maurizio Massari, rappresentante permanente dell’Italia alle Nazioni Unite;
Paolo Lembo, ex funzionario Onu;
Volker Türk, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani;
Nicoletta Dentico, responsabile salute della Society for International Development;
Fausto Pocar, giurista;
Marina Castellaneta, professoressa ordinaria di Diritto Internazionale Università degli Studi di Bari.
ore 20:30 | PARCO via Ambrogio Binda 30
FILM:
- “Come se non ci fosse un domani”
di Riccardo Cremona e Matteo Keffer, Italia 2024, 90’
Produzione Motorino Amaranto e GreenBoo Production con Maestro Distribution, distribuzione Mescalito Film
Con:
Alba Bonetti, presidente Amnesty International Italia;
Marilisa D’Amico, professoressa ordinaria di Diritto Costituzionale dell’Università Statale di Milano e spoke leader di Human Hall, primo hub per la tutela dei diritti umani e dell’innovazione sociale dell’Ateneo.
7 MAGGIO
Dalle ore 09:00 | PARCO via Ambrogio Binda 30
Programma EDU – per gli studenti e le studentesse:
- Il referendum sulla cittadinanza: come voterebbero gli under 18? (leggi approfondimento). In collaborazione con Action Aid e Human Hall – Università degli Studi di Milano
Con Maurizio Ambrosini, docente di Sociologia delle migrazioni, Università degli Studi di Milano - C’è ancora bisogno di fare rumore
con Gino Cecchettin, presidente della Fondazione Giulia Cecchettin, intervistato da Chiara Ronzani, giornalista e formatrice - Workshop sui lavori realizzati dalle scuole durante l’anno scolastico. A cura degli educatori FDU, Shareradio, docenti del corso di Design per Diritti Umani del Politecnico di Milano
Ore 15:00 | PARCO via Ambrogio Binda 30
Corso di formazione per giornalisti
- Intelligenza artificiale: vecchi e nuovi stereotipi, come riconoscerli ed evitarli
In collaborazione con Articolo21, Carta di Roma, Ordine dei Giornalisti
con Paola Barretta, portavoce Associazione Carta di Roma; Matteo Flora, Professore in Fondamenti di Sicurezza delle AI e delle SuperIntelligenze (European School of Economics), a.c. in Corporate Reputation e Crisis Management (Università di Pavia), e presidente del corso di Generative AI for Marketing (Università Bicocca); Leila Belhadj Mohamed, Board member di Privacy Network; Roberto Bortone, Funzionario di UNAR, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali; Nannerel Fiano, ricercatrice di Diritto Costituzionale, Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Diritto Pubblico Italiano e Sovranazionale; Danilo De Biasio, Direttore della Fondazione Diritti Umani e consigliere nazionale ODG
Aperto al pubblico
Ore 20:30 | PARCO via Ambrogio Binda 30
TALK:
- Per Giulia. Per tutte le Giulie. (leggi approfondimento)
Testimonianza di Gino Cecchettin, presidente della Fondazione Giulia Cecchettin e padre di Giulia, con Irene Pellizzone, delegata alla prevenzione della violenza di genere dell’Università degli Studi di Milano, e Danilo De Biasio, Direttore della Fondazione Diritti Umani
FOCUS INCLUSIONE
Moderato da Danilo De Biasio, direttore del Festival dei Diritti Umani, si svolge lunedì 5 maggio alle 18.30, presso Parco Center a Milano, il primo incontro aperto al pubblico della decima edizione del Festival dei Diritti Umani.
Paola Profeta, Prorettrice per la Diversità, Inclusione e Sostenibilità all’Università Bocconi, Gabriella Crafa, vicepresidente di Diversity, e Marilucy Saltarin, Diversity, Inclusion and Belonging Manager di Golden Goose, e Aaron Pugliesi, Head of Advocacy, Strategy Implementation & Regional Network della Camera di Commercio Americana si confrontano sul tema dello smantellamento dei programmi DEIA (Diversity, Equity, Inclusion, Accessibility) da parte dell’amministrazione Trump: come stanno reagendo le aziende e quali ripercussioni, anche culturali, avrà questa decisione in Europa e in Italia?
Qualche dato: Trump ha firmato a gennaio un ordine esecutivo che bolla come «pericolose, degradanti e immorali» le politiche che agevolano «preferenze» basate «sulla razza e sul sesso sotto le mentite spoglie della cosiddetta “diversità, equità e inclusione”», e ha ordinato la chiusura dei programmi di assunzioni agevolate.
Le prime a rinnegare le politiche DEI sono state le big tech Meta, Amazon, Google.
Nella comunicazione Disney ha modificato alcune delle sue politiche ma non si è salvata da un’indagine della Federal Communication Commission.
La Nasa, nella dichiarazione d’intenti della prossima missione Artemis, ha fatto sparire i riferimenti alla prima donna e alla prima persona nera sulla Luna.
I riflessi in Europa: diversi commentatori ritengono che l’Europa abbia una struttura normativa che difficilmente potrà essere intaccata profondamente dalle indicazioni che arrivano dagli Usa, ma alcuni effetti si fanno sentire. Oltre alle agenzie governative, le realtà “nel mirino” sono le aziende che hanno collaborazioni statali o governative con gli Usa.