La versatilità culturale di Madeline Puckette è l’anima del nuovo saggio “L’arte del vino”, scritto assieme aJustin Hammack.
Puckette, musicista e graphic designer diventata fanatica del vino con l’impresa Wine Folly. Prima di divenire una personalità del wine era un produttore di elettronica e graphic designer a Los Angeles. Durante gli anni come musicista, ha pubblicato alcuni incredibili brani house ed elettronici ancora reperibili su SoundCloud. Durante la frequentazione delola scuola d’arte, trascorreva le giornate a studiare la programmazione musicale e le notti a godersi una bottiglia di Côtes du Rhône. Questa sensibilità pop la si ritrova quando scrive a chi desidera migliorare il sapere sul vino ma non sa da che parte cominciare.
Il libro discerne tra un’ottima bottiglia o soltanto una bufala del marketing. Lei si racconta così: “Se vi sentite intimiditi dal parere di sedicenti esperti… L’arte del vino è la bussola definitiva per orientarsi nel mondo dell’enologia, il vostro passe-partout per scegliere il meglio a colpo sicuro”.
Ci sono anche immagini (diagrammi, icone, mappe, ruote degli aromi…). La missione è come quella di qualche anno fa sul digitale: incoraggiare nuove conoscenze, creare capacità critica e per questo la salutiamo con entusiasmo.