Ha aperto le porte in Sardegna a maggio 2025 Casa Bohème, il nuovo bistrò firmato Luca Guelfi, imprenditore della ristorazione dal 1993 con all’attivo oltre 30 locali aperti in Italia e nel mondo, e oggi inaugura il suo splendido dehors. Immerso nell’atmosfera incantata del borgo di San Pantaleo, tra le dolci colline della Gallura e a pochi passi dalla Costa Smeralda, Casa Bohème rappresenta l’apice della visione creativa di Guelfi: una sintesi affascinante di trent’anni di esperienze culinarie, artistiche e culturali.



Dopo aver lasciato un segno indelebile in città simbolo del lifestyle internazionale – da Milano a Courmayeur, da Ibiza a Formentera, passando per Miami, Los Angeles e i Caraibi e alcune aperture in Costa Smeralda – Guelfi torna in Sardegna per dar vita a un progetto che intreccia sapientemente design, cucina e spirito cosmopolita.
Casa Bohème segna l’inizio di un nuovo capitolo nella storia personale e professionale di Luca Guelfi, un progetto nato da una passione profonda e dalla volontà di tornare all’essenza più autentica della ristorazione. Dopo anni di successi internazionali, visioni creative e format innovativi, Guelfi sceglie consapevolmente di rallentare, per ritrovare il piacere dell’incontro diretto, dello scambio umano e del gusto come emozione condivisa.
«A Casa Bohème voglio abbandonare i panni dell’imprenditore e tornare a fare l’artigiano del cibo – racconta Guelfi – Voglio passeggiare tra i tavoli, raccontare i piatti, ascoltare i clienti, dare consigli”, conclude.
Casa Bohème non è solo un ristorante: è un luogo dell’anima. Ogni dettaglio – dai piatti all’interior décor, dalla musica all’accoglienza – è pensato per raccontare una storia fatta di passione, ricerca e libertà creativa. Un rifugio dal tempo, dove emozione e bellezza si fondono in una sinfonia sensoriale. È un invito a rallentare, ad assaporare, a lasciarsi sorprendere da una bellezza senza filtri. È un luogo dove l’accoglienza si fa arte e la convivialità diventa linguaggio universale. Qui, ogni oggetto racconta una storia, ogni angolo custodisce un’emozione, ogni piatto parla di viaggi, persone, ispirazioni.
“Casa Bohème è come un vinile che un musicista pubblica a fine carriera, raccogliendo i brani più significativi di una vita”, racconta Guelfi. “Non scrivo canzoni, ma creo atmosfere e suggestioni. Questo bistrò è la mia autobiografia emotiva, il locale che ho sempre voluto.”

Concepito come un universo creativo, Casa Bohème unisce l’anima di un bistrò internazionale a quella di un cocktail bar, una libreria, una cantina, un oyster bar e persino una galleria d’arte. Ogni spazio è stato immaginato per coinvolgere e sorprendere, in un costante dialogo tra estetica, cucina e atmosfera.
La cucina, supervisionata dallo stesso Guelfi, è affidata al talento dell’Executive Chef italo-americano Gianluca Rosano, che vanta esperienze importanti tra Italia e Francia.

Ogni momento della giornata è accompagnato da una colonna sonora ricercata e curata del figlio di Luca Guelfi, Matteo, proponendo un mix di musiche di atmosfera in continuo cambiamento, a seconda degli orari. Le playlist sono scaricabili dal sito casabohemebistro.com.
Intrattenimenti live e dj set rigorosamente in vinile saranno in programma per tutta l’estate.
A dare il benvenuto agli ospiti c’è Barbara Pedrini, moglie di Luca Guelfi e figura di riferimento nel mondo della moda, che ha scelto di lasciare la sua brillante carriera per intraprendere questa nuova avventura al fianco del marito. Il suo tocco attento e caloroso aggiunge un’ulteriore nota di autenticità all’esperienza di Casa Bohème.