A Costiglione d’Asti c’è una destinazione di charme che rappresenta bene tutte le eccellenze per cui il Piemonte è diventato celebre nel mondo. Le Marne Relais, il boutique hotel immerso tra i vigneti che sorge al confine tra Langhe e Monferrato, all’interno della tenuta agricola Mura Mura di proprietà di Guido Martinetti e Federico Grom, si soggiorna in un paradiso indisturbato. Circondati dalla bellezza di un paesaggio riconosciuto come patrimonio UNESCO, gli ospiti, alla riapertura del 7 febbraio 2025, potranno assaporare l’eleganza e il comfort di un territorio ricco di sorprese, come quello del Piemonte.


Il relais offre un’ospitalità unica grazie alle sue tre tipologie di alloggio: La Dimora dei Poeti, con cinque camere ispirate ai grandi autori piemontesi, dove poesia e design si fondono armoniosamente; La Dimora degli Artisti, che ospita otto stanze arricchite da opere di artisti contemporanei; e La Casa tra le vigne, una suite sospesa a cinque metri da terra, avvolta da gelsomini, per un soggiorno intimo e suggestivo.
Gli ospiti potranno inoltre usufruire dell’area SPA, che comprende una piscina coperta di 25 metri, una vasca idromassaggio e una sauna al cedro con vista mozzafiato sulle Alpi. La struttura offre anche una palestra professionale Technogym con vista sui vigneti.
Il Relais Le Marne si trova a Costigliole d’Asti, tra Langhe e Monferrato, e nasce da un progetto di Guido Martinetti, co-fondatore di GROM. Il Relais è composto da La dimora dei Poeti (4 suite, 1 camera deluxe) e da La Dimora degli Artisti (1 suite, 2 junior suite, 1 camera superior, 4 camere deluxe).

Vi è inoltre La Casa nel Vigneto, una splendida suite con terrazzo, sospesa tra i vigneti con vista sul Monterosa e i vigneti del Monferrato. Vanta una piscina coperta di 25 mt unica al mondo dotata di 3 corsie, aperta tutto l’anno con ampie vetrate sulle vigne, una palestra di 140 mq attrezzata Technogym e una Spa completa di sauna, idromassaggio, sala massaggi e vasca di acqua gelida. La tenuta comprende anche Mura Mura, azienda agricola di 30 ettari coltivati a vigneti e frutteti di proprietà di Federico Grom e Guido Martinetti, e il Ristorante Radici, guidato dallo Chef torinese Marco Massaia, la cui cucina è radicata in Piemonte e nel Monferrato ed esalta le materie prime povere locali, protagoniste della storia di questa terra, interpretandole in modo ricercato e attento.
