Immerso nell’incantevole scenario del Monferrato, all’interno di un antico fienile del Settecento trasformato nel Relais Almaranto, si trova il ristorante gourmet Adagio. Qui il fine dining a filiera corta ha menù stagionali che spaziano da prelibatezze locali a Bread Pairing, un percorso di abbinamenti con il pane creato per esaltare ogni portata. Quello all’olio di semi di zucca e indivia, che unisce sapori più dolciastri a quello tostato dei semi, il più tradizionale con lievito madre al prezzemolo e quello con lenticchie rosse, perfetti per il periodo autunnale. Non manca un sorprendente twist alla cipolla e barbera e infine il bao, tipicamente cinese, per una chiusura dolce e morbida.
Alla guida lo chef Mario Maniscalco, classe 1993. Formatosi a Torino, ha affinato la sua arte a Londra, esperienza che ancora oggi arricchisce le sue interpretazioni della cucina piemontese reinterpretandola in chiave contemporanea. Non ha però dimenticato le sue origini siciliane, per la precisione Ribera (AG), famosa per le arance e l’olio extravergine di oliva, sapori facili da ritrovare nelle sue creazioni e che celebrano il legame con la sua terra natia. Anche l’amore per la cucina affonda le radici nella sua infanzia siciliana, quando osservava sua mamma e la nonna fare il pane: non a caso il tradizionale pane e panelle della regione insulare, dall’inconfondibile sapore di sesamo, fa la sua comparsa nella proposta di pairing curata ad Adagio.

