I totem come al McDonald per ordinare in libertà il cibo veloce, la rilassatezza di alcuni Starbucks per lavorare con comodità. E soprattutto la possibilità di fare la spesa prima e dopo i momenti di convivialità. Abbiamo visitato il nuovo punto vendita di Esselunga in pieno centro a Milano e il format di questo retail è davvero innovativo. Si chiama laESSe, ha uno sviluppo su tre piani, con quello a livello strada da apripista per il caffè e cibo (molto improntato all’healthy e contemporaneo) che accoglie i visitatori.
In questo modo nasce una nuova esperienza firmata Esselunga: un caffé con cucina per i momenti di pausa e un negozio per acquisti quotidiani o per ritirare velocemente ai locker la spesa fatta online scegliendo tra gli oltre 15.000 prodotti disponibili. Sicuramente attenzione alla qualità in un formato semplice, vicino, fresco. Aperto da lunedì a sabato dalle 7 alle 22, la domenica dalle 9 alle 21. E a Milano di posti così ce ne sarebbe sempre più bisogno. Pensiamo a quartieri popolati e ringiovaniti (come Porta Nuova o NoLo) dove esperienze del genere avrebbero sicuramente presa sui frequentatori che abitualmente si lamentano della spesa mainstream.
Al caffè con cucina servono freschezza quotidiana, portate gourmet in comodi spazi co-working. Nell’esperienza shopping arriva anche qui il Presto Cassa, anche più veloce: basterà avvicinare il sacchetto per una lettura istantanea dei prodotti, senza attesa e senza bip. Si clicca e si va ai locker per il ritiro veloce della spesa online.
Un’iniziativa tutta italiana, questa de laESSE, che si avvicina ad alcune esperienze internazionali di shopping integrato a forme di intrattenimento e convivialità. Già grandi nomi del lusso e del lifestyle hanno sconfinato in esperienze di ristorazione, ma ovviamente per Esselunga laESSE sembra essere un avvicinamento gentile alle esigenze dei clienti in quartieri popolosi delle nostre città.
Siamo forse alla vigilia di qualcosa di nuovo, di sicuro successo. Come lo è stato l’inizio mitico della catena di supermercati lombardi. Dall’insegna della Supermarkets italiani, disegnata nel 1957 da Max Huber, grafico di fama mondiale che realizzò il logo con la grande “Esse” allungata, nasce il nome Esselunga. Lo sviluppo milanese porta all’apertura di diversi punti di vendita in città e nel 1961 Esselunga arrivò anche a Firenze. Da lì lo sviluppo in tutto il centro nord Italia.