20 Maggio 2025

Tipicità in blu accende Ancona con le scienze del mare

Partita la dodicesima edizione della manifestazione che coinvolge tante realtà attive in campo marittimo. Nella regione che ha 180 km di coste sull'Adriatico.

20 Maggio 2025

Tipicità in blu accende Ancona con le scienze del mare

Partita la dodicesima edizione della manifestazione che coinvolge tante realtà attive in campo marittimo. Nella regione che ha 180 km di coste sull'Adriatico.

20 Maggio 2025

Tipicità in blu accende Ancona con le scienze del mare

Partita la dodicesima edizione della manifestazione che coinvolge tante realtà attive in campo marittimo. Nella regione che ha 180 km di coste sull'Adriatico.

Mare, laboratorio di futuro, un ecosistema di opportunità e innovazione. Tipicità in Blu è l’evento ad Ancona che racconta tutta l’economia legata al mare, epicentro di molte attività marchigiane che si affacciano sulla costa adriatica. Un evento ideato da Angelo Serri e Alberto Monachesi, che proprio per la sua peculiarità e legame col territorio, sarà discusso anche al Padiglione Italia di Expo Osaka 2025. La trasformazione della blue economy, dove ricerca, nautica sostenibile e nuove tecnologie si incontrano per progettare il futuro, ad Ancona è un aggregatore di forze economiche e scientifiche. E specie in questi giorni (la manifestazione diffusa coinvolge tutta la città fino al 23 maggio 2025) ha il suo appuntamento principale. Ancona diventa un laboratorio a cielo aperto, un luogo in cui istituzioni, imprese e creativi si confrontano su economia circolare, gestione delle risorse marine e sviluppo costiero. Tra esperienze immersive, incontri e sperimentazioni, il mare si rivela un motore di crescita sostenibile, un ponte tra tradizione e avanguardia.

Inaugurazione Blu Village
Inaugurazione della cittadella della ricerca sul mare a cura dell’Università Politecnica delle Marche.

Tra gli appuntamenti imminenti, il dibattito “L’alimentazione sostenibile e la tutela dell’ambiente marino” (a cura di Fondazione Visionanto con Marina Militare Italiana e World Food Programme Italia presso l’Auditorium di Mole Vanvitelliana, oggi 20 maggio alle 15.

Al Passetto, appena ai margini del centro città, presso la Sala Eventi Unicorn, mercoledi 21 maggio ci sarà invece una giornata di incontri di discussione tra tecnologie, cantieri navali, la divulgazione del Consiglio Nazionale CNA Nautica e il progetto “Grand Tour delle Marche 2025”.

Giovedì 22 maggio è invece la “Giornata della Nautica” (presso Unicorn a cura di Confartigianato), mentre all’aula polifunzionale della Facoltà di Ingegneria della UNIVP ci sarà la presentazione del progetto Blueslinks. Si tratta di un acronimo di Blue Economy New Skills che mira a promuovere l’innovazione e la specializzazione intelligente nei settori della blue economy.

Italia e Croazia collaborano per preservare il Mare Adriatico. Il progetto BRIGANTINE mira ad affrontare le disuguaglianze regionali nella ricerca e nell’innovazione concentrandosi sulla salvaguardia del Mar Adriatico.
A Tipicità in blu si ha la possibilità di calcolare live anche le emissioni (e inquinamento) dei cibi che consumiamo. Si va dalla carne bovina (che consuma molto) al pesce (a metà classifica) fino ai legumi, l’alimento più verde che ci sia.
Il Blue carbon significa sostenibilità della pesca e degli ecosistemi marittimi. Grande attività di divulgazione a Tipicità in blu.

GLI ASPETTI TIPICI DEL TERRITORIO MARCHIGIANI

Non è un caso che Tipicità in blu coinvolge il territorio della provincia di Ancona. Proprio in città insiste uno dei maggiori ‘attori’ della pesca dei molluschi, la società leader nella commercializzazione dei frutti di mare COPEMO, un vanto locale che aggrega 9 cooperative socie che pescano lupini, cozze e vongole in Adriatico. Uno dei maggiori mercati che beneficiano di questa raccolta ittica, oltre l’Italia, è la Spagna.

Tipico locale è anche un mollusco unico, il Mosciolo di Portonovo, al centro di un approfondimento del docente DiSVA-UNIVPM Carlo Cerrano. l mosciolo viene pescato e non allevato. Attaccati alle pareti del Monte Conero i moscioli selvatici sono ormai diventati tipicità e specialità culinarie uniche della zona che si trova solamente nel periodo da aprile ad ottobre. Oggi il mosciolo del Conero è diventato presidio Slow Food e durante l’estate c’è un’intera festa dedicata a questa specialità.

Uno degli argomenti più interessanti nella cittadella della ricerca sul mare allestita da Tipicità in Blu a piazza Cavour nel centro di Ancona, è sicuramente quello legato alla sfera alimentare. Un interessante progetto a cura di Tiziana Bacchetti e Gianna Ferretti di UNIPVM ha permesso ai visitatori di scoprire quanto la propria alimentazione fosse sostenibile e in linea con la dieta mediterranea. Ci sono due parametri da confrontare con le proprie abitudini alimentare: l’indice di mediterraneità e l’indice di sostenibilità. Nel documento preparato per la manifestazione si legge: “Numerosi studi confermano che seguire il modello alimentare mediterraneo previene il declino cognitivo e contribuisce alla prevenzione delle principali patologie cronico-degenerative. Per questo risulta essere maggiormente sostenibile rispetto ad altri stili alimentari”.

ALIMENTI DA PRIVILEGIARE

Alla base di una corretta dieta in linea con la ‘mediterraneità’ c’è il privilegiare stagionalità e biodiversità. Di frutta e verdura si consiglia di mangiare 5 porzioni al giorno. Un gradino sopra e si arriva al pane, pasta, riso e altri cereali, seguiti da latte e latticini. Per le proteine (2 porzioni a settimana) è indicata carne bianca, pesce, uova e legumi. Meno di due porzioni a settimana andrebbero assunti dolci, bevande zuccherate, carne rossa e processata.

AnconAmbiente è stata presente, come lo scorso anno e per la terza volta, alla dodicesima edizione di Tipicità in Blu, in programma ad Ancona dal 17 al 23 maggio. L’azienda ripropone il tema dello spreco alimentare, della cucina del riuso, della riduzione dei rifiuti e della valorizzazione degli scarti alimentari, all’interno di un’ottica di economia circolare.

Il talk-cooking show intitolato “Sapori del Mare: la cucina del riuso contro lo spreco alimentare tra green e blue economy” si terrà sabato 17 maggio alle ore 17:00 presso la Sala Amici del Mare di Marina Dorica.

L’evento, ideato da AnconAmbiente, prevede una tavola rotonda con esperti del settore, una degustazione guidata di specialità marinare a cura dello chef Paolo Antinori, executive chef del Ginevra Restaurant e del gruppo The Begined è realizzato in collaborazione con CO.PE.MO – Cooperativa Pescatori Molluschicoltori.


Alessandro Iacopini, direttore generale dell’Università Politecnica delle Marche, ci ha detto: “Un segnale importante per un futuro di alleanza ci è arrivato dal Comune di Ancona, che si è rivelata un’amministrazione che sostiene la divulgazione scientifica e iniziative di public engagement come questa. Noi promuoviamo anche lo sviluppo di brevetti locali: a settembre avremo la notte dei ricercatori. A livello europeo siamo stati tra i primi atenei a farlo. Con questi appuntamenti vogliamo portare nella società le nostre ricerche per divulgare la conoscenza dei laboratori e far crescere la cultura della sostenibilità. Non sono tutti aspetti che interessano scienziati, ci sono risvolti pratici che analizziamo, come l’effetto dei cambiamenti climatici su quello che cuciniamo, ad esempio”.

Tipicità in blu cerca di valorizzare anche le attività locali e raccontare cosa si fa in questo territorio per preparare i futuri esperti del settore. A San Benedetto del Tronto, ad esempio, si studia management di risorse ittiche e in generale i finanziamenti che arrivano alle start-up locali premiano i progetti ricerca legate alle attività del territorio. 

Tante le iniziative di divulgazione scientifica messe in campo per Tipicità in blu 2025. All’università di Ancona si studia Scienza della nutrizione e alimentazione, biologia molecolare e applicata, biologia marina. L’istituzione aderisce al Long Term Ecological Research, un piano globale che analizza gli effetti di tutti gli ambienti naturali col passare del tempo.

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Immagine di Christian D'Antonio

Christian D'Antonio

Christian D’Antonio (Salerno,1974) è direttore responsabile della testata online di lifestyle thewaymagazine.it. Iscritto all’albo dei giornalisti professionisti dal 2004, ha scritto due libri sulla musica pop, partecipato come speaker a eventi e convegni su argomenti di tendenza e luxury. Ha creato con The Way Magazine e il supporto del team di FD Media Group format di incontri pubblici su innovazione e design per la Milano Digital Week e la Milano Design Week. Ha curato per diversi anni eventi pubblici durante la Milano Music Week. È attualmente ospite tv nei talk show di Damiano Gallo di Discovery Italia. Ha curato per il quartiere NoLo a Milano rassegne di moda, arte e spettacolo dal 2017. In qualità di giudice, ha presenziato alle manifestazioni Sannolo Milano, Positive Business Awards, Accademia pizza doc, Cooking is real, Positano fashion day, Milan Legal Week.
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