20 Maggio 2024

Rome Fashion Path, creativi indipendenti a palazzo Ripetta

Creazioni dei giovani studenti dell’Accademia del Lusso e a quelle di Francesco Arduini, luxury brand di abbigliamento femminile in taglia unica; la Nuova Pesa è stata il set della collezione di Caterina Moro.

20 Maggio 2024

Rome Fashion Path, creativi indipendenti a palazzo Ripetta

Creazioni dei giovani studenti dell’Accademia del Lusso e a quelle di Francesco Arduini, luxury brand di abbigliamento femminile in taglia unica; la Nuova Pesa è stata il set della collezione di Caterina Moro.

20 Maggio 2024

Rome Fashion Path, creativi indipendenti a palazzo Ripetta

Creazioni dei giovani studenti dell’Accademia del Lusso e a quelle di Francesco Arduini, luxury brand di abbigliamento femminile in taglia unica; la Nuova Pesa è stata il set della collezione di Caterina Moro.

Successo per la prima edizione di Rome Fashion Path, manifestazione di moda e creatività con oltre cento appuntamenti. L’evento si è tenuto in maniera diffusa per far dialogare tra loro talento creativo e savoir-faire con luoghi iconici e angoli meno conosciuti della città: Palazzo Ripetta – storico edificio seicentesco, che oggi ospita un elegante hotel a cinque stelle e vanta una straordinaria collezione privata di opere d’arte contemporanea – ha fatto da cornice alle creazioni dei giovani studenti dell’Accademia del Lusso e a quelle di Francesco Arduini, luxury brand di abbigliamento femminile in taglia unica; la Nuova Pesa è stata il set della collezione di Caterina Moro, presentata con un evento tra moda, arte e natura ideato dalla critica e curatrice Greta Alberta Tirloni; la comunità collaborativa ed autogestita Millepiani, spazio urbato nel cuore di Garbatella, ha ospitato Crafted Culture: Conversations, una serie di talk sulla moda responsabile organizzati dal marchio di upcycling Restyled by G; la Fondazione Opera Lucifero, nell’Ex Chiesa di Santa Maria in Grottapinta (meglio nota come Cappella Orsini), presidio culturale permanente e centro di produzione, ha ospitato i capi di Rossella Dattoli, Andredale, Federica Bettelli e Giulia Gagliardi, raccontati dalla stylist Eleonora Cavilli; Sacripante Art Gallery, spazio ibrido e place to be del rione Monti, ha presentato una selezione esclusiva di capi vintage dell’archivio storico Le Gallinelle in collaborazione con Flamingo Vintage. Dai brand indipendenti alle accademie, dalle boutique ai laboratori, i partecipanti hanno portato nella Capitale un ampio ventaglio di visioni e linguaggi, raccordati da alcune delle figure chiave del settore quali consulenti d’immagine, personal shopper e influencer.Nata dall’esperienza pluriennale e dal successo di Rome Art Week, la kermesse ha assunto inoltre il ruolo di promotore di nuovi talenti, grazie al progetto RFPU30 dedicato ai giovani designer under 30. Ventotto quelli selezionati per questa prima edizione – tra cui Jennifer Di Giulio, Federica Fusco, PS. Pierluigi Santoro, Chronos Corps – che hanno avuto l’opportunità di mostrare i propri lavori nelle gallerie e negli spazi del circuito Rome Art Week. «La keyword è opportunità – spiega Massimiliano Padovan Di Benedetto, ideatore della manifestazione – Roma ha un enorme potenziale e rappresenta un incubatore straordinario di creativi emergenti e Rome Fashion Path vuole essere un trampolino di lancio, ma anche il punto di partenza per rimettere in moto le energie e dare alle istituzioni della città la consapevolezza che il fashion system della Capitale può rinascere dalla sue ceneri e riposizionarsi, dopo la chiusura di AltaRoma, nel solco dei grandi appuntamenti nazionali del settore, con Milano e Firenze». ­
Proposta moda di Caterina Moro (Foto di Luca Sorrentino).
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Rome Fashion Path – Un dialogo tra tradizione e innovazione Showcase, Creator e Tracker: queste le sezioni in cui si è articolato il ricco programma della manifestazione. Showcase – le vetrine della moda a Roma, ossia boutique, negozi, scuole di moda, showroom. Questa edizione ha visto in prima linea Diego Zoroddu – vera e propria istituzione del quartiere Garbatella -, Il Salotto di Lulù, i coloratissimi store di Balmas e Popcorn, lo spazio ibrido di Sacripante Art Gallery, Atelierd.IsaGio e il concept store radicale Groovin, insieme all’Accademia del lusso, alla RS Moda e Talento, alla Maiani Accademia Moda e a Glami Inside Fashion. Creator – i creatori di moda: brand emergenti, nomi di spicco del panorama contemporaneo, sartorie, giovani creativi. A svelare le proprie creazioni, Caterina Moro, Annagiulia, Morfosis, Eleonora Perugini, Arturo, Tellove Luxury Sewing, Làun, Aurum Roma, Monica Campri Beach Couture, Koké mille versioni di te, Bouche Atelier, Giura, Barbara Iacobucci, Lissor, Paola Bizzi, Plumilla, Stoico Atelier, Andredale, Paola Sartirio, Fede Designer Roma, Vittoria Roma, Emilia Parlatore, Annalisa Queen.Cuore pulsante della manifestazione, la nuova generazione di talenti protagonista dell’’iniziativa speciale RFPU30: Federica Fusco, PS. Pierluigi Santoro, Chronos Corps, Jennifer Di Giulio, Francesco Arduini, RestyledbyG, Giulia Gagliardi, Ilaria Coniglio, MÁS, The Vul, Antonella Osservante, Benedetta Mattei, Eleonora Cicchetti Collection, Ennessé, Federica Bettelli, Ennessé, Nicoletta Cavezza, Nicolò Artibani, By m(art)a studios, FMM-Handmade, Serena Di Lillo, Nicole Maiorano. Tracker – le bussole della moda, ossia chi intuisce le tendenze, orienta il pubblico nelle scelte e conosce approfonditamente la moda: influencer, blogger, stylist e personal shopper che nella sei giorni hanno guidato visitatori e curiosi alla scoperta delle collezioni moda più interessanti e dei luoghi più cool della Capitale, offrendo il proprio punto di vista su moda, stile e tematiche quali sostenibilità e l’artigianato. Tra i nomi di spicco di questa edizione, Alessandra Gallo, Laura Galloppo, Marilina Curci, Angelica Mattogno, Eleonora Cavilli, Federica Lo Cascio, Flavia Princi, Andrea D’Antuono, Gaia Bartolucci, Frandesca De Nardi. ­
Federica Fusco – Photo Luca Sorrentino ­
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Foto di apertura: Il brand ‘’PS. Pierluigi Santoro’’ in occasione della presentazione del libro su Alda Merini ‘’Sono nata il 21 a primavera’’, curato dal maestro Giuliano Grittini, ha presentato un’inaspettata fashion performance. “Implacabile” visto alla Roma Fashion Path 2024.

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