Arte Fiera 2025 torna dal 7 al 9 febbraio, con un’anteprima il 6 febbraio, dopo il suo storico 50° anniversario nel 2024. Sotto la guida del Direttore Artistico Simone Menegoi e del Direttore Operativo Enea Righi, la fiera continua la sua tradizione nei padiglioni storici di Bologna Fiera, presentando un mix dinamico di artisti affermati ed emergenti, gallerie, critici e istituzioni.
In foto di apertura, Mengfan Wang, Uova Sangue Funerale, 2023, stampa su carta di seta, libro chiuso 27×20 cm. La Fondazione Zucchelli rinnova la sua missione di sostegno e promozione dei giovani talenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, con il progetto espositivo Dietro tutte le cose, a cura del collettivo Parsec, che si articola su due sedi nell’ambito di ARTEFIERA e ART CITY Bologna. Le vincitrici e i vincitori del Concorso Zucchelli 2024 e del premio Art Up 2024 esporranno le proprie opere d’arte in un contesto artistico di visibilità internazionale.
Dal 7 al 9 febbraio, nella sezione riservata alle istituzioni di ARTEFIERA, sarà visitabile la prima parte della mostra #1 Dietro tutte le cose composta da opere di sette studenti e studentesse dell’Accademia di Belle Arti di Bologna che hanno ricevuto riconoscimenti dalla Fondazione: per il Concorso Zucchelli 2024, Marco Mandorlini (Premio al Talento), Giacomo Mallardo (Premio Residenza d’artista di Alchemilla), Alessandro Aprile (Menzione Speciale); per Art Up 2024, Federico Grilli (Premio Banca di Bologna per la Critica), Alice Ricci (Premio Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna per i Collezionisti), Ismaele Soraperra (Premio Falconi Leidi per i Collezionisti), Mengfan Wang (Premio Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna per la Grafica/Illustrazione).
Fondazione Cirulli è partner culturale di Arte Fiera 2025, e in questa edizione celebra i primi dieci anni della sua attività espositiva con la mostra Fondazione Cirulli 2015-2025 che racconta il decennio passato ripercorrendo le prestigiose collaborazioni e sinergie.
Attraverso una timeline che si snoda come un racconto visivo, i visitatori sono invitati a riscoprire le principali collaborazioni che la Fondazione ha stretto con musei e istituzioni culturali, italiane e estere, con cui ha collaborato nei suoi primi dieci anni di vita con il prestito di opere e l’organizzazione di mostre tematiche.Il percorso espositivo si apre con la prestigiosa collaborazione con il Solomon R. Guggenheim Museum di New York, in occasione della mostra Italian Futurism 1909-1944 Reconstructing the Universe a cui la Fondazione ha partecipato con il prestito, fra gli altri, dell’iconico fotocollage Motori e Vittoria dell’Aria realizzato da Bruno Munari nel 1934, e si conclude con il progetto di prossima realizzazione presso Poster House di New York che indaga il rapporto tra arte e propaganda: tra le oltre 60 opere che faranno parte del percorso espositivo, ci sarà una fusione in alluminio di Thayaht, esposta per la prima volta.
Lungo il percorso si succederanno le molteplici collaborazioni, quella con il Museo d’Orsay di Parigi, l’Istituto Tomie Ohtake di San Paolo in Brasile, il Museo di Arte Moderna di Troyes, Casa Italiana Zerilli-Marimò di New York University, Tsinghua Art Museum di Pechino, Fondazione Prada, il Mart di Trento e Rovereto, Fondazione Ferragamo, il Museo del Design Italiano di Triennale Milano.
Fondazione Cirulli 2015-2025 presenta alcune delle opere che hanno partecipato alle mostre più iconiche dello scorso decennio.


Fuocherello partecipa ad Arte Fiera nella sezione Pittura XXI, curata da Davide Ferri, presentando opere di Arianna Zama e Jacopo Casadei (Hall 25 Stand B74).
Dedicata all’arte contemporanea e in particolar modo ai linguaggi della scultura, Fuocherello ha sede all’interno della Fonderia artistica de Carli, a Volvera, a circa 20 minuti da Torino. Lo spazio vuole essere un luogo aperto a possibilità e sperimentazioni, dove la scultura rimane il nucleo germinativo e centrale della programmazione espositiva.

Il progetto inedito di Massimo Giacon (un libro e un incontro) sarà presentato durante Arte Fiera a Bologna dal 7 al 9 febbraio presso lo stand B/38 del pad. 25 della Galleria Giampaolo Abbondio. L’artista e i galleristi saranno presenti sabato 8 febbraio dalle 15 alle 18, momento in cui il volume sarà visionabile.


BolognaFiere, 6-9 febbraio 2025
Nella cinquantunesima edizione di Arte Fera – all’interno della sezione Percorso dedicata al tema della “comunità” – do ut do presenterà il lavoro di due artisti figurativi: iconici, critici, entrambi militanti e ispirati dal rapporto con i temi sociali del loro tempo: Escif (Valencia, 1980) e MP5 (Napoli, 1984).

