L’arte degli anni 80 e 90 protagonista ad Artissima 25 a Torino in questi giorni. L’edizione 2018 dell’esposizione internazionale di arte contemporanea ha per la nona volta un focus chiamato “Back To The Future” che quest’anno si concentra sulle correnti artistiche immediatamente precedenti all’anno in cui l’appuntamento torinese ha debuttato sulla scena delle fiere.
Artissima e Fondazione Sardi per l’Arte rinnovano per il quinto anno la collaborazione per Back to the Future, la sezione della fiera dedicata alla riscoperta dei pionieri dell’arte contemporanea con il Premio Sardi Back to the Future. In occasione della 25esima edizione di Artissima la Fondazione Sardi per l’Arte presenterà inoltre un progetto speciale dedicato a Carol Rama in uno spazio dedicato.
Back to the Future, giunta alla sua nona edizione, quest’anno si concentra sul periodo 19801994, il quindicennio antecedente la nascita della fiera: un’occasione unica per scoprire le tendenze artistiche che hanno caratterizzato la scena internazionale al debutto di Artissima e valutarne l’impatto sulle sperimentazioni attuali.
Nel 2018 partecipano a Back to the Future 21 artisti, presentati da 23 gallerie (17 straniere, 6 italiane), all’interno di in un’area dedicata del padiglione con un allestimento di qualità museale. Back to the Future per il secondo anno è coordinata da Anna Daneri, curatrice indipendente, con la curatela di Cristiano Raimondi, responsabile per lo sviluppo e i progetti internazionali del Nouveau Musée National de Monaco, Gabriela Rangel, direttrice Arti Visive e capo curatrice dell’Americas Society di New York e Pietro Rigolo, archivista Collezioni Speciali di The Getty Research Institute di Los Angeles.

Siste Viator (Stop Traveller), 1993
20 books and ex-libris
25,5x55x19 cm Courtesy of the artist and Air de Paris, Paris
Photo: Marc Domage

IBI AGBARA – Source of Mystic Power, 1976
palm grove, painted leather, shells and coastal straw
175x48x25 cm Courtesy Almeida e Dale
Photo: Andrew Kemp


Corollario della sapienza, 1980
mixed media in a funnel 32×29.5×29.5 cm
Courtesy Canepaneri Milano, Genova

Wuchs, middle 1970s Original typewriting
10.5 x15 cm Courtesy The Artist and ChertLüdde, Berlin

Untitled, 1992
Wood and Cotton 192×125 cm
Courtesy of the artist and Espacio Mínimo Gallery, Madrid

The Life of Mountains (France), 1993
Photo and text 43.5×53 cm
Courtesy The artist and Häusler Contemporary München | Zürich

Mirror, 1992 Fer, miroir, haut-parleur, lecteur CD, audio, câble
11,5×10,5×10 cm
Courtesy the artist and Thomas Bernard Cortes Athletico Gallery

L’oubli ornithologique, 1983
Bronze, stone 30x18x18 cm
Courtesy of the Galerie Papillon
BACK TO THE FUTURE – Artisti e gallerie IGNASI ABALLÍ, ELBA BENÍTEZ, Madrid + ESTRANY-DE LA MOTA, Barcelona; ALEXANDER BRODSKY, RICHARD SALTOUN, London; CLAUDIO COSTA, CANEPANERI, Milano, Genova; MESTRE DIDI, ALMEIDA E DALE, São Paulo; ERIK DIETMAN, PAPILLON, Paris; JORGE EIELSON, IL CHIOSTRO, Saronno; HAMISH FULTON, HÄUSLER, Munich, Zurich, Lustenau + MICHELA RIZZO, Venezia; GUIDO GUIDI, VIASATERNA, Milano; MARGARET HARRISON, ADN, Barcelona; GARY HILL, IN SITU – FABIENNE LECLERC, Paris; ROLF JULIUS, THOMAS BERNARD – CORTEX ATHLETICO, Paris; TERESA LANCETA, ESPACIO MÍNIMO, Madrid; CESARE LEONARDI, ANTONIO VEROLINO, Modena; TANIA MOURAUD, EASTWARDS PROSPECTUS, Bucharest; MARIE ORENSANZ, SICARDI|AYERS|BACINO, Houston; EDUARDO RUBÉN, HOUSE OF EGORN, Berlin; ALLEN RUPPERSBERG, AIR DE PARIS, Paris; ALGIRDAS ŠEŠKUS, PM8, Vigo; FAUSTA SQUATRITI, ARTESILVA, Seregno; RUTH WOLF-REHFELDT, CHERTLÜDDE, Berlin; B. WURTZ, GREGOR PODNAR, Berlin.
Foto d’apertura: MARGARET HARRISON
Craft Work (The prostitution piece), 1980
documents, audio
Courtesy of the artist and ADN Galeria
Photo: ©Elssie Ansareo Exposición de AZ Zentroa Bilbao