“Sognatrice seriale… Nel tempo libero imparo a vivere”. Così si presenta al suo milione e mezzo di popolo di Instagram la bella Antonella Fiordelisi, la nuova star della tv che piace a un pubblico trasversale. Che sia il “Grande Fratello” o “Pechino Express”, il volto e la personalità di questa ragazza salernitana, classe 1998, incanta con la sua grazia. E non è scontato che una bellezza così particolare stia avendo successo unanime. Antonella è portatrice anche di saggia riconoscenza verso chi la sostiene e si distingue per il suo carattere dolce e comprensivo. Su internet di recente, ringraziava così la produzione di Pechino Express – La rotta del dragone, il reality a cui ha partecipato con Estefania Berna: “Come in tutte le cose c’è un inizio ed una fine e in mezzo c’è il viaggio. Questo è stato pazzesco, mi ha arricchito, mi ha formato, mi ha fatto scoprire parti del mio carattere che non conoscevo. Ho rivissuto interiormente quello che fino ad oggi ho fatto, capendo gli errori e i punti su cui costruire il mio futuro. In sintesi? Questo viaggio mi ha fatto crescere”.
Alla recente prima di “Kinds of Kindness”, ammiratissima a Milano, ha indossato un total look Iceberg con una mini-bag di Maison Valentino.

In total look Iceberg la star tv è volata anche a Cannes per la proiezione di un’anteprima di un film molto atteso il mese scorso, al celebre festival cinematografico della Croisette. Antonella ha assistito alla proiezione del film “Motel Destino” di Karim Ainouz indossando gioielli Pianegonda. Del suo look maschile ha scritto: “Avevo 16 anni ed ho rubato! si, ho rubato nell’armadio di papà una cravatta nera per andare a scuola. Gli sguardi turbati e denigratori dei miei compagni li sento ancora addosso. Ero giovane ma me ne fregavo, mi sentivo un po’ Iena alla Victoria Cabello e un po’femme fatale alla Alessia Marcuzzi. La cravatta l’ho sempre trovata particolarmente sexy, amavo differenziami dagli altri che erano tutti noiosamente uguali. Ecco perché ho voluto indossare una cravatta sul tappeto rosso di Cannes 24… per tornare bambina”.


