Pietro Grava, classe 1994, è laureato in Scienze Motorie e dello Sport presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e successivamente alla Scuola Teatro Arsenale, sempre a Milano, guidata da Marina Spreafico e Kuniaki Ida, ha imparato l’arte della clownerie.
Tutto ha avuto inizio nel 2009, racconta l’attore, “quando sono cascato dentro una compagnia amatoriale, in cui ho potuto iniziare a conoscere, attraverso Carlo Pastori e Marta Martinelli, l’arte del clown. Poi, ho avuto la fortuna e l’onore di frequentare corsi tenuti da due enormi clown italiani: Bano Ferrari e Carlo Rossi, con cui ho anche lavorato come attore. Queste esperienze, la laurea e la Scuola Teatro Arsenale sono state fondamentali per scoprire ed approfondire il mio rapporto con l’espressività corporea, che mi è così cara”.
In scena, con la sua performance “Un uomo semplice” crea anzitutto delle suggestioni. Cosa fa un clown appena sveglio? O, meglio ancora, come si sveglia un clown?
Un viaggio attraverso le piccole azioni quotidiane che oramai diamo per scontate: dallo scendere dal letto, al lavarsi il viso, al vestirsi.
Un clown qualunque si ritrova a fare quello che noi facciamo tutte le mattine, ma, clown per natura, dovrà soffermarsi più di quanto siamo abituati su tutta la sua routine mattutina, volente o nolente. Non mancano colpi di scena, e il sorriso, per l’ingenuità e la goffaggine di questo ancestrale personaggio, affiora sulle labbra di grandi e bambini.
Ma noi, uomini normali del XXI secolo, nelle nostre giornate sempre piene, intravediamo il clown dentro di noi e lo lasciamo agire? Una domanda che giunge alla mente per far riscoprire la semplicità del vivere sorprendendosi di tutto, specialmente di ciò a cui non facciamo nemmeno più caso.
Attraverso la tecnica clownerie teatrale, in uno spettacolo muto, Pietro Grava (allievo anche di Carlo Rossi e Bano Ferrari), si propone di far sorridere, ma anche di far pensare, il proprio pubblico, con quella punta di malinconia che caratterizza tutto ciò che è bello e tutto ciò che è clownesco.
Lo spettacolo di clownerie si svolge allo Spazio Lambrate all’interno di Sinopsis, rassegna di sperimentazione artistico teatrale ideata da Kuniaki Ida.
SPAZIO LAMBRATE, ex palestra di recente ristrutturazione, è oggi un luogo polivalente che accoglie attività di diverso genere, culturali e creative. Un luogo ideale per esibizioni artistiche, danza, pittura, scultura, fotografia, eventi temporanei, workshop, servizi fotografici, presentazioni, spettacoli, mostre, concerti. Una realtà dove discipline diverse si incontrano e si fondono, favorendo sperimentazione e ricerca in un’atmosfera conviviale che favorisce la nascita e il consolidamento di relazioni interpersonali e d’aggregazione culturale.
UN UOMO SEMPLICE – 28 maggio 2022 di e con Pietro Grava
Regia di Bano Ferrari
Spazio Lambrate Milano info@spaziolambrate.it
