Il regista Lee Shulman dal 2007 raccoglie pellicole di fotografie private delle famiglie, non solo americane, che si riferiscono a momenti di vita del Novecento. Dopo aver raccolto 700mila scatti, ne ha scelti 300 e ha pubblicato il libro Midcentury Memories per dare uno spaccato al mondo intero di come si viveva e cosa si fotografava a metà secolo scorso.
Vite passate a Kodachrome, uno sguardo a come centinaia di anonime persone hanno documentato la loro esistenza. 50 anni fa, si usavano le fotocamere a pellicola proprio come noi utilizziamo gli smartphone nell’era di Instagram. Hanno fotografato i loro pasti, le vacanze, i loro cari, le celebrazioni e le riunioni di famiglia. Immaginare le vite passate di questi sconosciuti è la bellezza e il mistero di The Anonymous Project, che cura poco meno di 300 immagini con luoghi, date e persone che potrebbero essere sconosciuti, ma le storie in queste istantanee sono universalmente familiari. Ci rispecchiamo così, con un po’ di innocenza nelle vite degli altri.
Midcentury memories. The anonymous project. Ediz. inglese, francese e tedesca: L. Shulman, R. Golden, Taschen Books.