La collezione permanente di SaloneSatellite ha appena concluso la sua vetrina a Osaka, celebrando il dialogo duraturo tra designer e aziende che hanno modellato la storia del design contemporaneo.
Tra i progetti selezionati, “Painting”- lo schermo progettato da Alessandra Baldeschi e realizzato a mano da de Castelli – si trovava come un’espressione tangibile della nostra visione: dare forma al pensiero creativo con il potere espressivo del metallo, trasformando la materia in una narrazione poetica e un testamento di eccellenza manifatturiera.
La collezione permanente di salonesatellite fa il suo debutto distinto in Osaka. Dal 7 al 20 settembre, la collezione permanente di salonesatellite 1998-2025 sarà esposta all’interno del prestigioso padiglione dell’Italia, un’opera architettonica di Mario Cucinella Architects. Curato da Marva Griffin Wilshire, visionario fondatore di Salonesatellite, e ha portato in vita a un design di una mostra evocativa di Ricardo Bello Dias e Haritna Pinate 1998.

Una sinergia creativa tutta made in Italy che ha incantato i visitatori a Osaka. “De Castelli ha trasformato la mia visione in realtà. La loro capacità unica di lavorare con il metallo ha permesso di esplorare sfumature, trame e finiture che hanno dato all’oggetto un carattere distintivo. È stata una preziosa collaborazione, in cui la mia idea iniziale ha trovato la sua massima espressione attraverso la loro competenza tecnica e una profonda sensibilità artigianale”.