29 Marzo 2024
DOPPIO INCONTRO AD APRILE

Simone Saccucci: a Napoli porta un romanzo di formazione

29 Marzo 2024
DOPPIO INCONTRO AD APRILE

Simone Saccucci: a Napoli porta un romanzo di formazione

29 Marzo 2024
DOPPIO INCONTRO AD APRILE

Simone Saccucci: a Napoli porta un romanzo di formazione

Il potere trasform/attivo delle storie per lenire le ferite della vita, soprattutto nella delicata fase di passaggio e crisi che è l’adolescenza: lo scrittore, cantastorie e pedagogista Simone Saccucci, autore del romanzo di formazione L’ultima ferita (Edt Giralangolo) ne parlerà nel secondo doppio “incontro ravvicinato d’autore” il 5 aprile mattina all’Archivio di Stato e il pomeriggio presso la Fondazione Premio Napoli a Palazzo Reale, a cura dell’Associazione culturale Kolibrì.

Maya è la protagonista dell’avvincente romanzo di formazione di Simone Saccucci L’ultima ferita (Edt Giralangolo): un libro che fonde attualità e fiabesco con la forza intramontabile e il mistero del fantastico, conferendo così alla storia della ragazzina (e a quella intrecciata di Marie-Christine d’Aulnoy, 1650-1705, prima donna fiabista francese realmente esistita) un originale valore aggiunto, dalle molteplici potenzialità trasformative.

Si intitola, appunto, «Oltre/passare la soglia: come superare gli ostacoli con il respiro della narrazione fiabesca» il doppio “incontro ravvicinato” d’autore con Simone Saccucci, in programma venerdì 5 aprile: la mattina, dalle ore 10, per due ore laboratoriali presso l’Archivio di Stato di Napoli, “casa delle storie” diretta da Candida Carrino che accoglierà 120 studenti e docenti da tempo prenotati delle scuole secondarie di primo grado (Ristori, Poerio, Russo-Montale); il pomeriggio, alle ore 16 in Fondazione Premio Napoli, guidata da Maurizio de Giovanni a Palazzo Reale, per un incontro aperto alla città introdotto dalla presidente di Kolibrì Donatella Trotta, con letture a cura di Agita Teatro e interventi musicali dell’autore stesso, che porterà per l’occasione rari armonium indiani.

L’appuntamento con Simone Saccucci, tra i vincitori con il suo libro della settima edizione del progetto/premio Il mondo salvato dai ragazzini, ideato e curato dall’Associazione culturale Kolibrì sul tema 2024 «Ferite, feritoie & fughe fantastiche», fa seguito a quello del 21 marzo con Silvia Vecchini e Sualzo, autori del graphic novel Le parole possono tutto (Il Castoro), nell’ambito del ciclo di “incontri ravvicinati d’autore” che è la  seconda tappa del collaudato percorso culturale, formativo e sociale di Reading Literacy creativa Il mondo salvato dai ragazzini, realizzato da Kolibrì – in partenariato, tra gli altri, con Andersen e Agita e i librai indipendenti Bibi e L’Ibrido – con il patrocinio morale del Comune di Napoli grazie al sostegno di BPer: Banca, «la banca che legge».

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