27 Ottobre 2023

Gli Italiani non sanno rinunciare alla connettività: la ricerca EY

Cresce in particolare l’interesse per le tariffe pensate appositamente per servizi come il gaming, lo streaming e l’home working, tutte attività ampiamente svolte dalla popolazione generale, soprattutto dopo la pandemia.

27 Ottobre 2023

Gli Italiani non sanno rinunciare alla connettività: la ricerca EY

Cresce in particolare l’interesse per le tariffe pensate appositamente per servizi come il gaming, lo streaming e l’home working, tutte attività ampiamente svolte dalla popolazione generale, soprattutto dopo la pandemia.

27 Ottobre 2023

Gli Italiani non sanno rinunciare alla connettività: la ricerca EY

Cresce in particolare l’interesse per le tariffe pensate appositamente per servizi come il gaming, lo streaming e l’home working, tutte attività ampiamente svolte dalla popolazione generale, soprattutto dopo la pandemia.

Che serva per lavoro, per svago o per mantenere vive le relazioni, la connettività è considerata ormai un bisogno primario per la maggior parte degli italiani. Secondo una ricerca condotta dalla società britannica Ernst & Young, che offre servizi professionali di contabilità e fiscalità, infatti, nonostante la crisi economica e l’iperinflazione, solo un italiano su 5 è disposto a rinunciare ai prodotti tecnologici, ai servizi di connessione e ai contenuti digitali.

I dati della ricerca Ernst & Young

La ricerca EY “Decoding the digital home study” è stata condotta su 2.500 famiglie in Italia e più di 20mila a livello globale, e ha evidenziato come la spesa relativa alla tecnologia, ai media e alla comunicazione sia ormai parte integrante del budget familiare. In aggiunta a questo, sempre più persone si dichiarano disposte a pagare addirittura un prezzo premium per beneficiare delle nuove tecnologie: il 31% per un piano mobile 5G (+7pp), il 32% per contenuti in 4K o super HD (+6pp) e il 41% per eventi sportivi in TV (+7pp). Un numero sempre maggiore di utenti, inoltre, afferma di essere disposto a pagare di più per la connettività a fronte di un miglior servizio di assistenza clienti (36%, un aumento del 31% rispetto al 2022).

Per quanto riguarda la connettività, nello specifico, i dati rilevano che i fattori che spingono gli italiani a scegliere un fornitore piuttosto che un altro riguardano soprattutto i seguenti aspetti: per il 48% la priorità è la velocità della rete, per il 43% la copertura Wi-Fi e per il 46% la trasparenza del prezzo.

L’aumento del costo della vita, tuttavia, ha generato un’attenzione crescente ai prezzi offerti e soprattutto al rapporto qualità/prezzo dei prodotti. Questo spinge gli utenti, circa il 60% degli intervistati, a fare confronti e comparazioni tra i fornitori per trovare le offerte migliori e risparmiare qualcosa. Cresce in particolare l’interesse per le tariffe pensate appositamente per servizi come il gaming, lo streaming e l’home working, tutte attività ampiamente svolte dalla popolazione generale, soprattutto dopo la pandemia. Da questo punto di vista, i comparatori online si rivelano ottimi per intercettare le offerte internet casa senza linea fissa migliori del momento, più convenienti proprio perché consentono di navigare con una connessione ultraveloce essendo comunque prive dei costi legati alla rete telefonica fissa. 

Per filtrare meglio i risultati e visionare solo le offerte più adatte alle proprie esigenze, inoltre, è possibile specificare quali sono le attività che si svolgono maggiormente su Internet (gaming, streaming, ecc.). 

Come contenere i costi legati alla connettività

Posto, quindi, che è sempre più difficile rinunciare ai prodotti tecnologici, come si può risparmiare restando comunque connessi?

Un primo consiglio è quello di controllare i costi di attivazione e la durata delle promozioni sottoscritte. Molto spesso, infatti, si finisce per spendere molto di più del costo iniziale una volta terminata la promozione, o anche per effettuare una nuova attivazione. 

Un altro consiglio è quello di eliminare tutti i servizi aggiuntivi sulla propria linea. A volte, infatti, i gestori suggeriscono di inserire ulteriori prodotti in abbonamento – magari anche gratuiti per un periodo di prova – che hanno certamente un valore aggiunto (come ad esempio la copertura mobile in caso di guasto alla rete fissa) ma che prevedono un costo spesso significativo. Tra le diverse tecnologie esistenti attualmente, inoltre, è bene scegliere la fibra FTTH, la più performante in assoluto e oggi anche oggetto di diversi esperimenti. Negli anni, infatti, i prezzi di questa tecnologia sono calati molto di più rispetto a tutte le altre. 

Proprio come avviene per i beni di prima necessità, dunque, è possibile risparmiare senza rinunciare alla connettività, e soprattutto alla qualità dei servizi: è sufficiente cercare di essere consumatori consapevoli e attenti, e non fermarsi alla prima offerta, bensì cercare quella che risponde più di tutte alle proprie esigenze.

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