Riuniti in una cornice d’eccezione, 60 marchi orologieri hanno aperto le porte del loro universo svelando le loro ultime creazioni in Svizzera. Al recente Watches and Wonders Geneva 2025, l’evento di punta dell’industria orologiera, si sono dati appuntamento professionisti e giornalisti da tutto il mondo, per presentazioni di prodotti, workshop pratici, esperienze formative, incontri con esperti, orologiai e artigiani… I marchi hanno dato prova della loro creatività per accogliere il pubblico presso i loro stand e le boutique del centro città.
Il momento clou della settimana è stata la serata “In The City”, in cui le boutique di orologeria sono rimaste aperte fino alle 21:00, mentre un concerto celebrativo del duo francese di musica elettronica Bon Entendeur si è tenuto sul Quai Général-Guisan. “Tutti dovrebbero poter vivere un’esperienza unica. Watches and Wonders Geneva è incentrato sul contatto e sulle emozioni, e ci impegniamo a promuoverle”, afferma Cyrille Vigneron, presidente della Fondazione Watches and Wonders Geneva.
Giovani sotto i riflettori a Watches and Wonders Geneva 2025
Che siano alla ricerca di una formazione, di una carriera o semplicemente interessati all’orologeria, i giovani sono al centro dell’attenzione dell’evento di quest’anno. Possono incontrare apprendisti di diversi marchi a Watches and Wonders Geneva e scoprire i progetti degli studenti presentati al LAB. Questo spazio dinamico è dedicato all’innovazione e riunisce una serie di marchi, start-up e scuole attorno a progetti presentati da giovani e rivolti ai giovani. Al Villaggio dell’Orologeria sul Pont de la Machine, i visitatori più giovani hanno partecipato a workshop di orologeria e gioielleria, scoprire i corsi di formazione e seguire la diretta dal Palexpo delle qualifiche SwissSkills 2025 per le professioni della microtecnologia. Esplorare il Tempo in Modo Diverso
Al Salon, attraverso la mostra “Longitude 0°” del fotografo ginevrino Fred Merz, che accompagnava i visitatori lungo il famoso Meridiano di Greenwich, si sono scoperti alcuni dei suoi indicatori fisici e alla condivisione di aneddoti unici da parte di chi vive nelle vicinanze. All’Auditorium, un ricco programma di conferenze ha messo in luce talenti e mestieri emergenti, il ruolo delle donne nell’orologeria, le sfide e le prospettive del mercato degli orologi di seconda mano o gli sforzi legati all’inclusione dell’arte orologiera e della meccanica nel patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO.
I numerosi eventi culturali gratuiti del programma “In The City” hanno inoltre ampliato le prospettive sull’orologeria, mentre la libreria Payot ha offerto l’opportunità di incontrare lo storico ginevrino Gérard Duc, l’eminente scrittore ginevrino Max Lobe e le star svizzere della narrativa poliziesca Nicolas Feuz e Marc Voltenaeur. Questi eventi mirano a creare nuovi legami tra il savoir-faire orologiero, la letteratura, la filosofia, la psicologia e la storia. Il Bio Cinema ha proiettato “Les Héritiers des Paysans-Horlogers”, un documentario del regista svizzero Claude Schauli, che racconta la storia di contadini diventati orologiai appassionati.
In foto di apertura servizio: in occasione di Watches and Wonders Geneva 2025 Eberhard & Co. ha presentato CONTODAT, una nuova collezione che racchiude l’essenza dell’eleganza sportiva della Maison svizzera, composta da CONTODAT AUTOMATIC, la versione “solo tempo”, e CONTODAT CHRONOGRAPHE, la versione cronografica.
La collezione si ispira a un orologio Eberhard & Co. degli anni ’70: in un periodo di grande crisi per l’orologeria svizzera tradizionale, messa alla prova dall’avvento del quarzo, la Maison presentò un cronografo meccanico dalle linee accattivanti e con un’interessante proposta cromatica, dove spiccava, a contrasto, una lancetta di colore arancione. L’orologio fu un vero e proprio atto di coraggio che rispondeva alla rivoluzione del quarzo non con spirito reazionario e seriosità, ma proiettando nel futuro l’eccellenza dell’orologeria tradizionale, con originalità, con un tocco di leggerezza e colore.

Cyrille Vigneron, Presidente della Fondazione Watches and Wonders di Ginevra, ha commentato: “Watches and Wonders si è affermato non solo come un evento interprofessionale imperdibile, ma anche come piattaforma di espressione per le Maison orologiere. L’evento offre a ciascuna di esse l’opportunità di esprimere visivamente il proprio universo, di ammirare e indossare splendide creazioni e di condividere una passione comune. Media, medium e mediatore”.
Questo slancio creativo si riflette nel numero di lanci e nella varietà delle nuove uscite. Alcuni marchi di orologi hanno celebrato la propria tradizione, mentre altri hanno messo in risalto le loro collezioni iconiche. Le donne sono state al centro dell’attenzione, in particolare nel segmento degli orologi gioiello. La riduzione delle dimensioni offre nuove opportunità di differenziazione, attraverso texture e colori del quadrante. La proliferazione degli orologi scheletrati riflette anche l’irresistibile fascino dell’ingegneria di precisione. Questa conquista tecnica è testimoniata da diversi nuovi record mondiali e anteprime.
IL BILANCIO 2025
Numerose celebrità hanno partecipato alla fiera 2025, tra cui Simone Ashley, Usain Bolt, Roger Federer, Carl Lewis e Hans Zimmer. I marchi espositori, giornalisti, influencer e YouTuber hanno creato ulteriore engagement sui social network con l’hashtag #watchesandwonders2025, raggiungendo una portata stimata di oltre 700 milioni di persone prima della conclusione (+17%).
In qualità di ospite d’onore di quest’anno, le giovani generazioni si sono dimostrate ricettive. Quasi 10.000 giovani hanno potuto scoprire il savoir-faire orologiero partecipando al Salone o partecipando a visite scolastiche, presentazioni di formazione professionale e qualifiche per gli SwissSkills 2025.
Anche l’attesissimo programma In The City ha riscosso un clamoroso successo. I workshop e le visite guidate hanno registrato il tutto esaurito rapidamente. Il Villaggio dell’Orologeria ha accolto numerosi studenti e scuole provenienti da tutta Ginevra. Giovedì sera, le animazioni delle boutique hanno animato la magia fino alle prime note del concerto Bon Entendeur. Folle di tutte le età si sono radunate per celebrare questa primavera dell’orologeria.
Brand che hanno partecipato a Watches and Wonders Geneva 2025
A. LANGE & SÖHNE | ALPINA | ANGELUS | ARMIN STROM | ARNOLD & SON | ARTYA GENEVE | BAUME & MERCIER | BELL & ROSS | BREMONT | BVLGARI | CARTIER | CHANEL | CHARRIOL | CHOPARD | CHRISTIAAN VAN DER KLAAUW | CHRONOSWISS | CYRUS GENÈVE | CZAPEK & CIE | EBERHARD & CO. | FERDINAND BERTHOUD | FREDERIQUE CONSTANT | GENUS | GERALD CHARLES | GRAND SEIKO | GRÖNEFELD | H. MOSER & CIE. | HAUTLENCE | HERMÈS | HUBLOT | HYSEK | HYT | IWC SCHAFFHAUSEN | JAEGER‑LECOULTRE | KROSS STUDIO | LAURENT FERRIER | LOUIS MOINET | MEISTERSINGER | MONTBLANC | NOMOS GLASHÜTTE | NORQAIN | ORIS | PANERAI | PARMIGIANI FLEURIER | PATEK PHILIPPE | PEQUIGNET | PIAGET | RAYMOND WEIL | RESSENCE | ROGER DUBUIS | ROLEX | RUDIS SYLVA |
SPEAKE MARIN | TAG HEUER | TRILOBE | TUDOR |
U‐BOAT | ULYSSE NARDIN | VACHERON CONSTANTIN |
VAN CLEEF & ARPELS | ZENITH